Acabnews Bologna

“Una settimana di autoriduzioni alla mensa universitaria”

Il Cua lancia un “ultimatum” all’Alma Mater e all’Ergo, che finora “non hanno dato risposte” sul tema. Oggi, intanto, ancora un pranzo a tre euro invece di 6,80.

15 Maggio 2014 - 18:55

(autoriduzione in mensa - foto Twitter Cua)Un’intera settimana di autoriduzioni alla mensa universitaria di piazza Puntoni, a cominciare da lunedì 19. Se non ci saranno risposte concrete ai temi sollevati in questi mesi di mobilitazione, sarà questa la prossima tappa della campagna #OccupyMensa. Lo ha annunciato oggi il Cua in conferenza stampa, subito dopo la nuova autoriduzione che ha consentito a molti studenti di pranzare con tre euro invece che 6,80: sono state aperte due casse alternative e perfino qualche dipendente della mensa ha suggerito ai presenti di approfittarne.

Con oggi, quindi, parte un vero e proprio  “ultimatum al rettore Ivano Dionigi e all’Ergo”, che “non hanno dato risposte” sul problema della mensa. Il rettore, in particolare, “non ha mai convocato il tavolo che aveva promesso”, ricordano dal Cua, mentre Ergo ha mantenuto “un silenzio assoluto”. La mensa di piazza Puntoni “e’ la piu’ cara d’Italia, con prezzi assurdi, da elite- contesta il Cua- e’ gestito dall’Ergo che la da’ in appalto alle cooperative private. Proprio come le mense scolastiche, contro le quali le mamme lamentano gli stessi problemi”.