Acabnews Bologna

Un progetto del Comune minaccia Crash (e Blu)

L’edificio di via della Cooperazione, occupato nel 2009, rientra in una serie di progetti di “rigenerazione urbana” annunciati da Palazzo D’Accursio. Rischia anche il murale di Blu in via Zanardi 106.

15 Marzo 2014 - 16:38

Crash 9.0Il Comune di Bologna intende “sfrattare” il Laboratorio Crash dall’immobile occupato cinque anni fa tra via della Cooperazione e via del Sostegnazzo. L’edificio è proprietà di un privato, ma Palazzo D’Accursio ha annunciato che rientra tra i 28 progetti inseriti in un piano di “rigenerazione urbana” lanciato due anni fa e che ora sarebbe pronto a partire. Secondo quanto riferito dall’amministrazione, l’immobile dove oggi vivono le attività di Crash dovrebbe ospitare uno studentato, negozi e servizi pubblici. L’iter progettuale dovrebbe concludersi in autunno, anche se non e’ detto che è in quello stesso periodo che si intendano far partire i cantieri.

Non solo. Tra i vari immobili oggetto del piano di Palazzo D’Accursio c’e’ anche l’edificio di via Zanardi 106, teatro di una precedente occupazione di Crash che fu sgomberata nel 2008: in questo caso, il progetto prevederebbe  attivita’ commerciali e di supporto alla nuova stazione dell’Servizio ferroviario metropolitano. A rischio, in questo caso, ci sono le opere con cui lo spazio fu decorato durante l’occupazione: tra queste anche un murale di Blu. E’ la seconda volta nel giro di pochi mesi che l’amministrazione minaccia di far sparire un’opera dello street artist, dopo la vicenda (a lieto fine) dell’Xm24.

Resta da vedere quanto concrete siano le intenzioni annunciate dal Comune. Come la nostra inchiesta “Chiedi alla polvere” ha dimostrato, il più delle volte i progetti delle istituzioni sugli spazi abbandonati  sono buoni solo per una cosa: a giustificare uno sgombero.