Acabnews Bologna

Un altro stabile occupato in Bolognina [foto+comunicato]

Di nuovo in azione gli attivisti sgomberati recentemente da via Saliceto, liberata questa volta una palazzina di quattro piani appartenente a un privato.

09 Novembre 2013 - 15:24
Foto da FB Nestor Machno

 

E’ in via Spada 54 la nuova occupazione del gruppo sgomberato solo pochi giorni fa da via Saliceto, anche questa a fine sia abitativo sia sociale.

Si tratta di una palazzina di quattro piani di proprietà privata e, a quanto si apprende, i ragazzi sono entrati nella serata di ieri.

Poco fa è arrivata una volante della polizia per verificare la situazione, gli occupanti invitano a raggiungerli.

 

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> Il comunicato:

Nuova occupazione in via Spada 54

Torniamo ad occupare dopo l’esperienza di via Saliceto 47.
Sei giorni di  lotta e autogestione di uno spazio abbandonato conclusisi giovedi’ scorso con  uno sgombero che ha solo dato maggior forza alle nostre ragioni e confermato il disegno repressivo delle istituzioni.

Oggi rivendichiamo un altro passo pratico che ribadisce l’opposizione alla riqualificazione selvaggia  che devasta oggi piu’ che mai le nostre citta’ e i nostri quartieri.

Ripartiamo proprio dalla bolognina, dalle strade che viviamo e che quotidianamente vediamo mutare in scatole anonime, volte al guadagno, prive di reali rapporti e spunti di partecipazione diretta.

Il nuovo stabile occupato e’ una vecchia palazzina di proprieta’ privata inabitata da tanti anni dove abbiamo deciso di entrare per  sovvertire le dinamiche di chiunque speculi  su una miseria  sempre piu’ diffusa costruendo relazioni umane in  termini di solo profitto.
tutto cio’ si concretizza a bologna nel dato di 8000 case sfitte  e 900 sfratti  di nuclei familiari previsti per quest’ anno!

Dati agghiaccianti che sommati agli  affitti ormai insostenibili ci portano ad un’ unica soluzione: riappropriazione e creazione di spazi liberi da ogni logica di mercato.
spazi autogestiti  dove creare  solidarieta’ contro un potere che ci vuole invece divisi e terrorizzati.

Occupiamo contro la devastazione del nostro quartiere, occupiamo perche’ siamo senza casa!

Ad ogni sgombero una nuova occupazione!

gli/le occupanti