Attualità

Turchia / Cortei, polizia uccide un 22enne [audio]

Proseguono le mobilitazioni contro la repressione A Sud, la polizia spara e uccide un manifestante 22enne. A Istanbul catena solidale con 14enne in coma. La polizia attacca la Marcia della Giustizia: arresti e due feriti gravi.

10 Settembre 2013 - 12:35

da RadioOndaD’Urto

La polizia di Erdogan, in Turchia, spara e uccide ancora. E’ accaduto ieri sera ad Antakia, cittadina a pochi chilometri dal confine siriano, dove un giovane di 22 anni, Ahmet Atakan, è stato ucciso durante una manifestazione  in ricordo delle vittime della brutale repressione del governo turco lo scorso giugno.  Atakan è stato colpito alla testa da una granata lacrimogena ed è morto poco dopo il suo trasferimento in ospedale. Altri scontri si sono verificati proprio al di fuori dell’ospedale quando i parenti e gli amici della vittima si sono scagliati contro la polizia in assetto antisommossa che presidiava la zona e minacciava i presenti. Una manifestazione anche in solidarietà con gli studenti dell’Università Tecnica del Medio Oriente di Ankara (Odtu), che si oppongono alla costruzione di una nuova autostrada di 8 corsie che comporterebbe la distruzione del parco del campus. Universitari che si sono scontrati a più riprese con la polizia negli ultimi giorni.

Cortei contro la repressioni si sono svolti un po’ in tutto il paese. Ad Istanbul la polizia ha attaccato una catena umana in solidarietà con Berkin Elvan, un ragazzino di 14 anni in coma dal 16 Giugno scorso. Ieri mattina sempre ad Istanbul era partita la cosiddetta ‘Marcia della Giustizia’, diretta al Palazzo di Giustizia della metropoli sul Bosforo, che però intorno alle dieci è stata attaccata dai reparti antisommossa. Gli scontri sono proseguiti per ore con il bilancio di due feriti gravi colpiti al volto e decine di arresti.

La corrispondenza da Istanbul di Serena, Dinamo Press per Radio Onda D’Urto

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