Acabnews Bologna

“Togliere l’ossigeno ai fascisti”

Forza Nuova dà appuntamento all’Ospedale Maggiore per “allontanare fisicamente” i rom. Gli spazi sociali e i collettivi riuniti in “Bologna Antifascista” e l’Associazione Nazione Rom promuovono un contropresidio antirazzista, sabato 18 maggio’013 alle 12.

16 Maggio 2013 - 15:15

> I comunicati:

Presidio antifascista e antirazzista

Sabato 18 maggio i fascisti di Forza Nuova hanno indetto un presidio davanti all’ospedale maggiore. Questa volta l’obiettivo sono i Rom.

Non v’è dubbio che il razzismo neofascista – venga da Forza Nuova, da CasaPound o da altre frange dell’estrema destra – cominci a rivoltare nel profondo questa città e il fatto che le mobilitazioni di migliaia di persone e le lettere aperte di gruppi di quartiere siano rimaste senza risposta dimostra tutta l’inadeguatezza di chi pretende di governare Bologna e questo paese.
Questi movimenti, che si rifanno alle peggiori tradizioni autoritarie, sperano di incanalare la rabbia per la crisi economica contro i soggetti più deboli della società.

I forzanovisti minacciano sul loro sito di “allontanare fisicamente” i Rom dal piazzale antistante l’ospedale; possiamo bene immaginare cosa intendano, essendo ben abituati alle loro aggressioni squadriste. Il mito della purezza del sangue di questi loschi figuri ha portato a violenze ed eccidi inenarrabili; vogliamo ricordare le decine di migliaia di vittime di etnia Rom nei campi di sterminio nazista.

Per questo abbiamo deciso di essere in piazza per impedirglielo. Facciamo appello a tutte le realtà che fanno loro l’ideale antifascista a scendere in strada con noi per un presidio che tolga l’ossigeno ai fascisti di Forza Nuova:

NESSUNO SPAZIO A FORZA NUOVA! BOLOGNA E’ ANTIFASCISTA!

SABATO 18 MAGGIO ORE 12.00
MANIFESTAZIONE ANTIRAZZISTA E ANTIFASCISTA DAVANTI ALL’OSPEADALE MAGGIORE
LARGO NIGRISOLI – VIA EMILIA PONENTE

Bologna antifascista

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Diritto alla vita, siamo esseri umani

Associazione Nazione Rom ed il Consiglio Cittadino Rom di Bologna
invitano tutti alla

Manifestazione Anti Razzista in difesa della libertà, della dignità e della vita umana
sabato 18 maggio 2013 alle ore 12.00
davanti all’Ospedale Maggiore – Largo Nigrisoli n. 2 Bologna

Da mesi, organizzazioni del razzismo italiano, stanno violentemente attaccando la vita umana ed ai diritti fondamentali degli esseri umani. Dopo aver governato il paese, le regioni ed i comuni, dopo aver distrutto l’economia ed essersi appropriati illecitamente di beni e risorse per arricchimenti personali, dopo aver favorito e permesso a camorra, i ndrangheta e mafia di concludere affari nel centro e nord Italia, dopo aver prodotto povertà e miseria, dopo aver concluso accordi con dittatori sanguinari (Silvio Berlusconi – Gheddafi), dopo aver rinchiuso migliaia di esseri umani nei CIE Centri di Identificazione ed Espulsione, dopo aver negato il diritto alla circolazione delle persone, degli uomini e delle donne, il razzismo italiano vuole continuare a distruggere il paese e l’economia. Il razzismo nega diritti

Per il razzismo italiano, per le sue organizzazioni la crisi economica in atto è colpa dei poveri, degli ultimi, degli immigrati e dei cittadini rom. Per loro essere poveri ed immigrati è una colpa.

La politica del razzismo italiano è la demagogia ed il populismo

L’economia è fatta dagli esseri umani. Lo Stato Italiano chiude l’economia dentro i CIE. Migliaia di esseri umani vengono in Italia per lavorare e produrre ricchezza ma non ricevano il permesso di soggiorno a causa di legge razziste ed arcaiche.

Lo Stato italiano chiude gli esseri umani nei lager chiamati Cie
E’ ora di chiudere la vergogna dei Centro di Identificazione ed Espulsione
Cittadinanza per tutti

Sono costretti al lavoro nero, sono costretti ai ricatti di padroni senza scrupoli, di nuovi schiavisti, sono costretti a lavorare la terra, a raccogliere la frutta e la verdura in cambio di pochi spiccioli. L’Italia ogni anno spende 55 milioni di euro per rinchiudere gli esseri umani nei CIE. Denaro che non produce ricchezza ma alimenta solo povertà, negazione dei diritti, barbarie, violenza, speculazioni, dolore, morte.

L’economia è fatta dagli esseri umani. Per anni, i cittadini immigrati in Italia, con il loro lavoro e le tasse pagate hanno permesso ai cittadini italiani anziani di ricevere una pensione. Gli immigrati hanno permesso ai conti dell’INPS di tornare in pareggio. Gli immigrati costruiscono case, scuole ed ospedali, sono avvocati, ingegneri e dottori. Un giovane ragazzo africano è stato adottato a Palermo da una famiglia italiana, è diventato cittadino. Ha iniziato a giocare a pallone ed è molto bravo, così bravo che la Nazionale Italiana di calcio lo ha voluto al centro dell’attacco: si chiama Mario Balotelli. Un altro ragazzo di padre egiziano e madre italiana, Stefan El Shaarawi è considerato uno dei migliori giovani calciatori di calcio in tutto il mondo. Anche lui gioca nella Nazionale.

Nel centrocampo della Nazionale Italiana di calcio gioca un altro ragazzo, meno giovane ma altrettanto bravo. Lui ha già vinto la Coppa del Mondo in Germania, ha vinto tanti scudetti, si chiama Andrea Pirlo. Andrea proviene da una famiglia di origine rom, di Brescia. Anche lui è Italiano, è un Sinto come migliaia di nostri fratelli e sorelle in tutto il paese.

Andrea Pirlo ha origini rom: è un sinto

L’incontro tra gli esseri umani del mondo, tra italiani, africani, egiziani, rom e sinti produce ricchezza e qualità. La Nazionale Italiana di calcio è un esempio per tutti. Anche negli Ospedali, nelle Scuole, nelle Fabbriche, nelle Università e nel mondo dell’Agricoltura l’incontro tra esseri umani del mondo produce ricchezza economica, produce cultura, afferma la vita.

Le leggi razziste impediscono a questa ricchezza di crescere. Chiudere gli esseri umani dentro le prigioni chiamate CIE, esseri umani che non hanno commesso reati, perché non hanno un permesso di soggiorno, un permesso negato dalle leggi razziste, un permesso negato ad esseri umani nati in Italia è un crimine anti economico ed anti umano, ed i crimini vanno arrestati.

Una dottoressa di origine africana ha ottenuto negli anni la cittadinanza italiana, si è sposata. E’ la dottoressa Cecile Kyenge nata nel Congo, residente in Emilia Romagna, abita a Modena.
E’ diventata ricentemente Ministro all’Integrazione e Cooperazione Internazionale – Presidenza del Consiglio dei Ministri. Cecile Kyenge ha studiato all’Università del Sacro Cuore di Roma, è un medico chirurgo specializzata in oculistica, è un esempio di vita e ricchezza umana.

I razzisti italiani odiano il Ministro Cecile Kyenge. I razzisti italiani sono ciechi di fronte alla vita umana, di fronte alla ricchezza, i razzisti italiani sanno solo distruggere. Le organizzazioni del razzismo italiano Lega Nord e Forza Nuova hanno iniziato una raccolta firme a Bologna contro la proposta fatta dal nostro Ministro all’Integrazione. Il razzismo italiano non vuole che altri cittadini ed esseri umani ottengano la cittadinanza italiana. Non vogliono che altri esseri umani come il nostro Ministro, come Mario Balotelli, come El Shaarawi, come Andrea Pirlo possano rendere sempre più forte la Nazionale di calcio. Non vogliono un Italia fuori dalla crisi.

I razzisti italiani sono dei perdenti, sono anti economici ed anti umani. I razzisti italiani sanno solo odiare. Hanno scritto che il nostro Ministro è una scimmia, che lei non può essere un politico, che deve tornare in Congo, hanno scritto sui muri, davanti alle scuole che il Ministro della Presidenza del Consiglio dei Ministri Cecile Kyenge deve morire. I razzisti italiani sono dei populisti e dei demagoghi. Sono andati all’Ospedale Maggiore per cacciare i cittadini poveri, i cittadini rom, chi vuole ricevere adeguate cure e protezione sanitaria. Negli ospedali per loro deve entrare soltanto Roberto Formigoni, deve entrare e governare la Lega Nord, i barbari ladri con le camicie verdi. Vogliono continuare a rubare e per questo organizzano squadrismo ed attacchi violenti.

La società civile ha detto basta al razzismo ed alla violenza, ha detto basta al razzismo negli Ospedali, ha detto basta al razzismo in Italia. E’ andata all’Ospedale Maggiore di Bologna ed ha cantato e suonato le proprie canzoni e poesie alla Lega Nord, al responsabile nazionale immigrazione della Lega Nord. Ha suonato canzoni di amore, canzoni di civiltà, canzoni umane.

Manis Bernardini è pagato con il denaro pubblico. Riceve uno stipendio dal Comune di Bologna e con i suoi amici di Forza Nuova vuole continuare nelle sue azioni di violenza e razzismo al Maggiore e nella città. Raccoglie firme contro la cittadinanza agli esseri umani. È un amico di Mario Borghezio barbaro rappresentate della Lega Nord. Ambedue sono stati denunciati alla Procura della Repubblica: in Italia il razzismo è un reato penale.

Anche le minacce di morte sono un reato penale. Lega Nord e Forza Nuova producono illegalità e degrado umano.

Il Ministro Cecile Kyenge si è già unita alla società civile rom, ai Sindacati, alle Associazioni che denunciano il razzismo della Lega Nord all’Ospedale Maggiore. Noi siamo tutti figli di immigrati. Noi siamo tutti esseri umani. Noi siamo tutti cittadini italiani. Il razzismo va arrestato e processato

DIRITTO DI CITTADINANZA PER TUTTI
DIRITTO ALLE CURE SANITARIE PER TUTTI
DIRITTO ALLA VITA PER GLI ESSERI UMANI
SIAMO TUTTI IMMIGRATI – SIAMO TUTTI ROM

Associazione Nazione Rom