Il direttore del carcere di Opera a Bologna per un'iniziativa, fuori striscione e interventi sulla "tortura del 41 bis" | FreeMontagnola mostra i lavori in corso: "Esigiamo sapere cosa si vuole fare tra questi 'bellissimi' muri di cemento armato" | Sigle ambientaliste 'commemorano' la memoria di Albero Lepore e Albero Bonaccini abbattuti per il Passante.
::: Notizie brevi :::
Decesso improvviso alla Dozza, il quarto in pochi mesi: "Pare configurarsi un tasso di incidenza che necessita di un'adeguata analisi", dichiara il Garante comunale | Anche il liceo Sabin entra in occupazione | Nel parco Montale "voce e volti" agli alberi abbattuti per far spazio al cemento del Passante.
Cospito resta al 41 bis, nuova protesta a Bologna
Oggi in piazza Re Enzo nuovo presidio in sostegno alla lotta di Alfredo Cospito, nel giorno in cui la Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal suo legale per chiedere la revoca del 41 bis: in piazza "nuovamente al suo fianco- dalla convocazione della manifestazione- per continuare a lottare contro 41 bis e carcere tutto".
“L’unica catena giusta è quella della bici”: in sella contro il 41 bis
Ieri ritrovo alla scalinata di piazza VIII Agosto, poi biciclettata e presidio davanti al carcere della Dozza per una nuova iniziativa in solidarietà alla lotta di Alfredo Cospito contro 41 bis ed ergastolo ostativo.
Sovraffollamento, pessime condizioni, pochi medici: ecco le carceri dell’Emilia-Romagna
Le strutture detentive della regione evidenziano un "alto tasso di presenze" e "diversi profili di criticità", segnala l'associazione Antigone nel dossier redatto sulla base delle visite effettuate nel 2022 all’interno dei dieci istituti per adulti presenti in Emilia-Romagna e di quello per minorenni di Bologna: la fotografia complessiva e gli approfondimenti dedicati ai singoli penitenziari.
Dall’Università contro il 41 bis: “Prendiamo parola!”
Ieri speaker corner al 38 di via Zamboni: "Spezzare lo specchio mediatico su cui è riflessa un’immagine distorta della lotta contro il carcere duro, contro l’ergastolo ostativo e contro la detenzione di Alfredo, nonché sua condanna a morte, e che non riflette affatto la solidarietà diffusa che si sta esprimendo in ogni dove".
Nuove proteste contro il 41 bis: “Alfredo non lotterà da solo”
Battitura sotto il Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria e poi presidio al Pratello: "Comunque andrà a finire, continueremo ad allargare la crepa nel 41 bis aperta da Cospito".
“Quale sarebbe il messaggio?”
Riceviamo e pubblichiamo sul corteo del 19 gennaio contro il carcere e in solidarietà con Alfredo Cospito e la sua lotta contro 41bis ed ergastolo ostativo: "Emozioni come l’angoscia per una terribile notizia che potrebbe arrivare in ogni momento o la rabbia per un’ingiustizia che sentiamo di star subendo chiedono sempre più di potersi esprimere".
“Caso Cospito: vietato parlare a Radio Onda d’Urto?”
La direzione del penitenziario di Sassari ha diffidato la legale dell'anarchico in sciopero della fame a rilasciare interviste dopo le visite in carcere: "Attacco che non riguarda solo la nostra emittente", testata giornalistica iscritta al Tribunale di Brescia, "ma più in generale la libertà di informazione e che denota un accanimento repressivo-carcerario contro il detenuto".
Una nuova manifestazione “contro 41 bis, carcere ed ergastolo ostativo”
Ieri sera presidio in piazza Malpighi e poi corteo tra via Marconi e il Pratello: "Solidali con Alfredo in sciopero della fame dal 20 ottobre e con chi lotta dentro e fuori le galere. Tuttx liberx".
Alla Dozza c’è ancora una Dozza e mezza
Il carcere cittadino resta in condizione di sovraffollamento, e su 759 persone recluse in 301 sono tossicodipendenti. Fortunatamente, nessun minore è attualmente costretto all'interno della struttura.
Il carcere minorile ribolle: proteste e incendi
Giorni all'insegna della protesta nell'istituto penale minorile del Pratello. In prima battuta è circolata notizia di un incendio appiccato da un detenuto nella propria cella, poi sarebbero seguiti altri disordini con un'altra cella interessata dalle fiamme e un totale di cinque camere rese inagibili.