Acabnews Bologna

Sgomberata anche l’Acer-chiata

Fuori dallo stabile di via Zampieri convocata alle 17 un’assemblea pubblica. Dopo lo sgombero di via della Beverara cinque persone trattenute in Questura, un ragazzo è ferito alla mano.

17 Giugno 2014 - 16:43

Dopo l’intervento di stamattina a “Casa Mannaja”, intervengono le forze di polizia anche allo spazio di via Zampieri della cui occupazione Zeroincondotta ha dato notizia ieri. Gli agenti non hanno trovato nessuno all’interno dei locali. All’esterno, guardati a vista dagli antisommossa, si sono radunati in presidio da alcune ore gli ex occupanti dei due spazi, che con un comunicato diffuso pochi minuti fa danno appuntamento alle 17 per un’assemblea pubblica.

> Il comunicato:

Non un passo indietro!

La casa si difende con la lotta

Sgombero via Saliceto - (C) Michele LapiniOggi 17 giugno le forze dell’ordine, cani al guinzaglio dei padroni, hanno attuato l’ennesima manovra repressiva. Alle 8 del mattino un ingente schieramento di sbirri ha completamente bloccato la strada di Via della Beverara per sgomberare “casa Mannaja”. Lo stabile, di proprietà del comune, era sfitto da anni e 6 mesi fa un gruppo di compagni, con la necessità di un tetto e la voglia di riappropriarsi di uno spazio di autogestione, avevano deciso di farlo rivivere. Lo sgombero è stato di una violenza inaudita: i pompieri hanno usato gli idranti contro i compagni che resistevano e, nel tentativo di tagliare le grate alle finestre, hanno ferito un ragazzo alla mano. Successivamente i pompieri si sono organizzati per tentare di sfondare nuovamente il muro della casa per entrare e a quel punto, viste le condizioni dello stabile, per evitare di finire sotto le macerie i compagni hanno deciso di scendere. La polizia ha continuato a minacciare di arresto chi resisteva sul tetto. Quindi, una volta scesi, i compagni sono stati identificati, portati in questura e lì trattenuti. Al momento si sa che sono stati denunciati per vari reati, ma non quando usciranno.

Conclusa la resistenza a “Casa Mannaja” gli sbirri si sono spostati in via Zampieri 14 A dove uno stabile di proprietà dell’ACER vuoto da anni era stato occupato appena 2 giorni fa. Il posto era stato riaperto per farne un circoletto di quartiere, punto di aggregazione e socialità per gli abitanti della Bolognina, laboratorio di lotta per incontrarsi e organizzarsi insieme contro sfratti, sgomberi e contro la polizia che infesta le nostre strade. Intanto le strade intorno al circoletto si sono riempite di vicini e solidali. La resistenza continua!

ASSEMBLEA ALLE ORE 17.00

ALL’INCROCIO TRA VIA ZAMPIERI E VIA DI VINCENZO PER DECIDERE INSIEME COME RISPONDERE A QUESTO ENNESIMO SOPRUSO DEI PADRONI.

SOLIDARIETA’ CON CHI OCCUPA E RESISTE!

NON UN PASSO INDIETRO!