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Sette collegi docenti non adottano i libri di testo per le future classi prime

I nuovi programmi (indicazioni o linee guida) derivanti dal riordino delle scuole superiori in corso non sono ancora definiti, il Ministero “non può calpestare la dignità professionale dei docenti”.

25 Maggio 2010 - 15:46

Sono ad oggi 7 i Collegi dei docenti delle scuole superiori della provincia di Bologna. Liceo Copernico, Liceo Sabin, Ipsia Crevalcore, IIS Caduti della direttissima,Castiglione, IIS Montessori, Porretta, IP. Aldrovandi, IP Fioravanti che hanno approvato delibere di non adozione dei libri di testo per le future classi prime perché i nuovi programmi (indicazioni o linee guida) derivanti dal riordino delle scuole superiori in corso non sono ancora definiti, in quanto le bozze proposte sono attualmente sottoposte dal Ministero ad una consultazione di Enti preposti, associazioni e singoli (allo scopo si segnala il parere fortemente critico del C.N.P.I. sulle indicazioni per i licei).

Questi collegi mandano un chiaro messaggio al Ministero: non potete calpestare la dignità professionale dei docenti costringendoli ad adottare libri improvvisati e definiti sulla base di bozze provvisorie di nuovi programmi.

Il ritardo con il quale il Ministro sta procedendo al riordino delle scuole superiori conferma che non c´erano e ci sono le condizioni per l´avvio della riforma dall´anno scolastico 2010/11.

Manca ancora la pubblicazione in G.U. dei regolamenti di cui i nuovi programmi sono conseguenza, manca la pubblicazione del Decreto sugli organici che sanzionerà la perdita di 1200 posti di insegnamento in regione, manca la definizione degli organici delle singole scuole, che individueranno i perdenti posto e definiranno le operazioni di trasferimento da una scuola all´altra.

Se continua così l´avvio del prossimo anno scolastico non potrà essere regolare e molte classi si troveranno senza insegnanti.

Coordinamento scuole superiori Bologna e Provincia

Coordinamento Precari della Scuola di Bologna