L’assemblea delle scuole promossa dal Cas lancia le manifestazioni del 3 e del 10 ottobre. La seconda è una scadenza nazionale, che vedrà in piazza anche gli Studenti Medi Autorganizzati.
Dall’assemblea pubblica delle scuole:
rilanciamo nei collettivi e nelle strade il 3 ottobre!
Oggi (il 25, ndr) ci siamo riuniti in un’assemblea pubblica per discutere insieme di come approcciarci al 3 ottobre e di quali problemi siano maggiormente sentiti dalle scuole. Confrontandoci abbiamo notato come non ci siano istituti che stanno “peggio” o “meglio”, ci sono solamente una grandissima quantità di differenti problematiche: dal Sabin senza banchi alle Aldini in cui mancano i bidelli e le pulizie vengono fatte dai professori, dal Fermi in cui ci sono i buchi nelle finestre e si trovano i piccioni in classe al Rosa Luxembourg in cui è stato rubato il rame della palestra e questa rimarrà inagibile per chissà quanto tempo. E potremmo andare avanti ancora a lungo a elencare, ma non vogliamo fare le vittime. Questo riscontro ci è servito ad avere un’idea più chiara delle altre situazioni e a prepararci a portare avanti una protesta che coinvolga tutti gli istituti di Bologna, in modo da dare una risposta decisa e potente a chi ci sta togliendo il futuro!
Così abbiamo deciso di fare anche un’azione di lancio verso il 3 ottobre, per mantenere viva l’attenzione su questa importante prima data di mobilitazione. Sabato 27 Settembre ci vedremo al Dans la Rue (Via Avesella 5a) alle 16, da cui partiremo per andare a volantinare e a coinvolgere studenti, famiglie, commercianti, giovani e comunicare a tutti le nostre intenzioni verso il 3. Inoltre abbiamo anche discusso del 10 ottobre, giornata nazionale di mobilitazione, in cui abbiamo deciso di prendere parola ancora una volta e scendere nuovamente in piazza. Per costruire insieme meglio questa giornata, abbiamo già fissato la prossima assemblea pubblica, che sarà lunedì 6 ottobre in piazza XX Settembre.
Quest’assemblea ci ha ridato forza e determinazione, vedere come da tutte le scuole ci siano ragazzi e ragazze pronti a mettersi in gioco per lottare per i propri bisogni, da già una speranza verso il cambiamento. Insieme percorreremo Bologna gridando al massimo del volume #IONONCISTO, perché siamo stanchi di essere continuamente sfruttati, a scuola come al lavoro e di essere presi in giro da questi politici corrotti!
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Il 10 ottobre sarà una data di mobilitazione studentesca nazionale che dovrà vedere protagonisti anche gli studenti di Bologna. Scenderemo in piazza per manifestare il nostro dissenso in primis verso le linee guida della futura riforma scolastica Renzi-Giannini e contro una politica sociale che vede denaturata la figura di studente che non è più una soggettività necessitante di uno sviluppo culturale-sociale,ma diventa l’embrione di una futura unità direttamente spendibile nel mercato del lavoro. Proponiamo modelli di crescita basati su confronto,formazione e autoformazione .
Sentiamo inoltre sulle nostre spalle la minaccia alla libertà d’insegnamento dei nostri docenti,che si vedono sottoposti a scatti sullo stipendio dettati da una meritocrazia malsana basata anche su futili test per nulla indicativi come le prove Invalsi. Condanniamo la possibilità da parte di privati di influire sul bilancio e quindi sulla gestione delle nostre scuole,in un’ottica che vede gli istituti come scuole\impresa e sempre più trasforma la figura di preside in dirigente d’azienda.
Il 10 ottobre ancora una volta saremo nelle scuole,nelle piazze e nelle strade.
#tuttogratis #tutt*uguali #tutt*liber* #CONSULTIAMOCI
Venerdì 10 ottobre alle ore 9.00 @ Piazza S. Francesco
Studenti Medi Autorganizzati