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Scuola, genitori: mensa bio e diversificata, o sarà sciopero

I familiari in Commissione mensa danno l’ultimatum al Comune: senza garanzie sul nuovi bando per la refrezione nelle materne e elementari passeranno alla protesta.

05 Febbraio 2014 - 18:31

Genitori sulle barricate in vista della nuova messa a bando del servizio pasti nelle mense scolastiche. Un documento recapitato all’amministrazione dai rappresentanti dei genitori delle materne e elementari all’interno della Commissione mensa cittadina (organo istituito a marzo dal Comune su pressione degli stessi genitori) elenca quattro punti cardine irrinunciabili: materie prime di qualità e almeno al 70% di provenienza biologica, investimento su nuovi centri pasto, menu diversificati in base alle esigenze religiose e etiche, controlli con il coinvolgimento dei familiari.

In mancanza di garanzie scritte entro due settimane, i genitori sono pronti allo sciopero della mensa: ovvero, comunicare alle scuole che il figlio non mangerà per poi mandarlo con un panino per pranzo, non versando quindi la tariffa di un giorno. Questa la decisione presa lunedì nell’assemblea mensile dell’Osservatorio cittadino mense scolastiche.