Attualità

Roma / Il 31 ottobre assedio a Palazzo Chigi

La decisione dopo l’incontro di ieri tra i movimenti del #19o e il ministro Lupi. Da Radio Onda d’Urto un resoconto della giornata e una panoramica sulle iniziative di protesta e solidarietà svolte in tutta Italia.

23 Ottobre 2013 - 16:43

(da Radio Onda d’Urto)

Tre ore di assedio serale a Roma in Porta Pia, con iniziative di solidarietà in una dozzina di città italiane, Milano e Brescia comprese. Ieri sera, martedì 22 ottobre, a Roma, diverse migliaia di persone hanno assediato il ministero delle Infrastrutture dove si teneva l’incontro tra la delegazione dei movimenti in piazza lo scorso fine settimana per il 19 ottobre da un lato e il ministro Lupi, il sindaco di Roma Marino e il vice sindaco Nieri dall’altro.

L’incontro non poteva, e non è stato, risolutivo. Sulla richiesta di moratoria per gli sfratti, uno dei punti centrali, Lupi ha solo preso tempo rinviando un documento e una decisione su questo alla prossima conferenza Stato-Regioni prevista per giovedì 31 ottobre a Palazzo Chigi. Ha parlato di un fondo di 40 milioni per le emergenze abitative: un’inezia a fronte delle centinaia di migliaia di persone in sofferenza abitativa in Italia.

> Un resoconto dell’incontro con Paolo Divetta, Bpm, ieri in delegazione da Lupi: audio

Dopo l’incontro di ieri sera e la smobilitazione della tendopoli di Porta Pia, giudicata dai movimenti romani “un’iniziativa ormai insufficiente”, la lotta cambia forma ma non sostanza. La richiesta rimane la stessa, “Una sola grande opera: casa e reddito per tutte e tutti”.

A livello nazionale, venerdi 25 dalle 14 ci sarà una protesta di massa a Firenze per la riunione sulla casa dell’Anci. Giovedì 31 invece, a Roma, sotto Palazzo Chigi assedio alla conferenza tra Stato-Regioni.

> Le valutazioni di Luca Fagiano, Coordinamento di Lotta per la casa di Roma: audio

L’assedio diffuso comunque prosegue. A Roma oggi Asia Usb e inquilini resistenti hanno bloccato una mezza dozzina di sfratti in via Pian di Scò 23, tutti rinviati a metà gennaio. Sempre oggi a Roma presidio per i sei arrestati del 19 ottobre. I quattro attivisti – di 23, 24, 30 e 50 anni – e le due attiviste di 22 e 24 sono accusati di resistenza aggravata. Gli interrogatori andranno avanti tutto il pomeriggio. Da stamattina è in corso un presidio solidale e partecipato a piazzale Clodio, sotto il tribunale di Roma.

> Dal presidio la corrispondenza di mezzogiorno con Bianca, del Legal Team #19ottobre Roma: audio

Iniziativa pure a Firenze, un presidio di solidarietà durante il processo nei confronti di sedici imputati/e per il reato di blocco stradale e interruzione di pubblico servizio in occasione dello sgombero dello stabile occupato in Viale Matteotti 5. Lo sgombero avvenuto in forma violenta il 12 agosto del 2011 scatenò una protesta collettiva che ha portato ad un breve blocco del viale nella prima fase e alla occupazione di un nuovo stabile in via Primo Maggio. Il processo è stato aggiornato alla primavera 2014.

> Da Firenze Lorenzo Bargellini, Movimento di lotta per la casa del capoluogo toscano: audio

Anche Pisa stamattina in lotta per il diritto alla casa. Progetto “Prendocasa” e abitanti del quartiere popolare di Sant’Ermete hanno organizzato prima un presidio in quartiere e poi hanno occupato la Società della Salute, un Consorzio Pubblico costituito da Comuni e Usl e che si occupa delle politiche sanitarie e sociali.

> Ci spiega il perchè della protesta di Sant’Ermete Manuel, Prendocasa Pisa: audio

Infine presidio anche in piazza Beccaria a Milano, dove ha sede l’assessorato comunale alla casa, a cui solo ieri Comitato Abitanti di San Siro e Cantiere avevano strappato un incontro andando ad occupare la sede assegnazione alloggi dell’Erp.

> Il primo aggiornamento dal presidio di Milano con Alessandro, Comitato Abitanti di San Siro: audio

Al termine dell’incontro con l’assessore comunale Benelli abbiamo raggiunto telefonicamente Matteo, Comitato Abitanti di San Siro.

> A lui abbiamo chiesto in questa telefonata com’è andata: audio