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Rimini / “Meglio choosy che poveri schiavi!”

Giovedì 6 dicembre’012 alle 8,30 corteo dall’Arco di Augusto. Il comunicato del collettivo degli studenti e l’adesione di Comitato Schiavi in Riviera – Associazione Rumori sinistri.

04 Dicembre 2012 - 19:14

Gli studenti, futuri precari e lavoratori stagionali hanno deciso:
“Meglio choosy che poveri schiavi”

GIOVEDI´ 6 DICEMBRE
CORTEO STUDENTESCO CITTADINO
RITROVO ore 8.30 ARCO D´AUGUSTO

Il 14 e il 24 Novembre in tutta Italia migliaia di studenti e studentesse si sono ripresi le strade per reclamare e costruire insieme a tanti altri una scuola e un´università accessibili a tutti e di qualità, e un futuro più degno dove le persone vengano prima dei profitti.

La rabbia degna che abbiamo espresso in quelle giornate è frutto della coscienza di essere interni ad Istituzioni svuotate del loro potenziale formativo e di essere destinati a un futuro fatto di miseria e precarietà.

Il piano del Governo tecnico di Monti&co. E’ molto semplice ed è stato spiegato migliaia di volte: rendere più povero il 99% della popolazione italiana. La Riforma del Lavoro Fornero è interna a questa logica e agisce su due livelli: da un lato rende ricattabili tutti i lavoratori disarticolando l´art. 18, dall´altro colpisce gli ammortizzatori sociali, già debolissimi nel nostro Paese, attraverso la sostituzione della disoccupazione a requisiti ridotti Mini Aspii, che comporterà diversi elementi peggiorativi per i lavoratori e le lavoratrici stagionali. L´impatto sull´economia romagnola, quindi, è notevole ed avrà effetto già nei prossimi mesi, colpendo anche tutti quegli studenti/lavoratori che l´estate cercano di mettere da parte qualche spicciolo con i lavoretti stagionali, molto spesso svolti senza un contratto regolare.

In questo quadro si inseriscono anche il de-finanziamento e le politiche di destrutturazione del sistema formativo, colpito già duramente, da una decina di anni ormai, dalle riforme Fioroni, Gelmini e per ultimo dai tagli del governo Monti, aventi tutte l´obiettivo comune di delineare e consegnarci una società di disuguaglianze, da attuare a partire proprio dal mondo della scuola e dell´università.

Lo sciopero nazionale promosso dalla FIOM per il 6 dicembre rappresenta una nuova opportunità per riprenderci spazi di dissenso rispetto alle politiche di austerity e di dismissione del mondo della scuola e della formazione, reclamando nuove forme di welfare, un Reddito di Cittadinanza (in un momento in cui la disoccupazione giovanile in Italia è ai massimi storici, con il 36,5% dei giovani sotto i 25 anni senza un lavoro e 3 milioni di precari e precarie), il pagamento della disoccupazione stagionale nel 2012.

Il 24 novembre in cinquecento ci siamo ripresi un piccolo pezzo di tutto quello che ci spetta e di cui non siamo più disposti a rinunciare. Il 24 novembre ci siamo rimessi in cammino. Il 24 novembre abbiamo scoperto cosa significa mettersi in gioco e osare. E adesso che l´abbiamo imparato non ci fermerete più!

Collettivo Studenti Rimini

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La Riforma Fornero ha cancellato la Disoccupazione stagionale. Gli stagionali che hanno lavorato nel distretto del turismo riminese nell’estate del 2012 NON riceveranno nessun assegno.

La Riforma del Lavoro sta rendendo più poveri i camerieri e i marinai di salvataggio (analisi Filcams CGIL).

Nella Provincia di Rimini la maggioranza dei lavoratori stagionali del turismo sono impiegati in modo illegale, subiscono furti del salario e vivono uno stato di Lavoro Gravemente Sfruttato (dati ispezioni INPS e Direzione Territoriale del Lavoro).

Per questo saremo al corteo lanciato dal Collettivo studenti il 6 dicembre – in occasione dello sciopero generale della Fiom – alle ore 8.30 con ritrovo all’Arco d’Augusto.

Per questo invitiamo tutti studenti, lavoratori stagionali, metalmeccanici e precari a partecipare a questa manifestazione che si pone l’obiettivo di raggiungere l’INPS di Rimini e consegnare al direttore un documento di analisi redatto dopo l’assemblea del 21 novembre sulla Mini aspi eil lavoro stagionale che condivideremo con gli studenti durante il pomeriggio di autoformazione sul tema al quale siamo stati invitati martedì 4 dicembre alle ore 17:30 alla Casa della Pace.

NO alla Riforma Fornero e all’impoverimento degli studenti/precari e al lavoro gravemente sfruttato. Sì al pagamento della disoccupazione stagionale nel 2012.

Comitato Schiavi in Riviera – Associazione Rumori sinistri