Attualità

Ribaltiamo l’austerity, #20G: blocchi e iniziative in tutta Italia

Roma: cinque cortei e un’occupazione. A Milano, Torino e Pisa blitz alle sedi delle multiutility. A Brescia picchetto all’inceneritore. Oggi nuove mobilitazioni, anche a Cremona e Palermo.

21 Gennaio 2014 - 13:49

(da Abitare nella crisi)

Numerose città hanno risposto all’appello alla mobilitazione lanciato dalla rete Abitare nella crisi contro l’austerity per la settimana 15-22 gennaio.

Il #20G è stata praticata una giornata di blocco delle strade e dei flussi produttivi contro gli sfratti, i distacchi delle utenze, il carovita e la privatizzazione dei servizi pubblici.

Roma
A Roma dalla mattina iniziative per il trasporto pubblico e contro le privatizzazioni. 5 cortei si sono mossi dalle periferie per raggiungere Porta Pia bloccando la città in diversi punti.

Dalle 8 diversi gruppi hanno bloccato via Tiburtina, convergendo nelle stazioni di Rebibbia, Ponte Mammolo e Santa Maria del Soccorso dove sono stati aperti i tornelli. A Pietralata segnalata la caserma Ruffo con una scritta “liberiamo le caserme, occupiamo tutto”.
Occupato anche uno stabile a scopo abitativo.
Sulla Prenestina -all’altezza di Tor sapienza – alle 8 è partito un corteo che ha bloccato anche i tram fino all’incrocio con Tor de’ Schaivi. Iniziativa di comunicazione contro il carovita e la grande distribuzione ad Auchan sulla Collatina: “prendi 3 paghi 1”.

Da Roma sud un corteo si è mosso da Piramide bloccando Porta San Paolo, viale Aventino e portapiavia Cavour, dove si sono uniti i manifestanti provenienti da Roma Nord. Iniziative ai tornelli della metro Piramide e Colosseo e alla stazione Termini contro le politiche di privatizzazione di Trenitalia, per il diritto alla mobilità e contro il tav.
Da piazzale Verano è partito un corteo che ha bloccato tram e autobus e l’incrocio tra l’Università e via del Policlinico.

Intorno alle 12.30 i cortei hanno raggiunto Porta Pia per bloccare il centro della città. Davanti al ministero infrastrutture è stata ribadita la necessità di un blocco generalizzato degli sfratti e che l’unica grande opera utile è casa e reddito per tutt@
Un corteo di alcune migliaia di persone si è poi unito alla manifestazione degli autoferrotranvieri a pzza Esquilino. La giornata si è conclusa con un’assemblea a piazza SS. Apostoli.

Brescia
Un presidio contro l’inceneritore ha bloccato i cancelli impedendo l’ingresso a tre camion colmi di rifiuti; un altro presidio, organizzato dal comitato contro gli sfratti, si è svolto all’A2A per dire “no” ai distacchi delle utenze. Lì sono confluiti anche gli studenti, dopo aver attraversato in corteo il centro della città.
Una delegazione ha incontrato l’azienda.

Milano
Anche a Milano iniziativa contro i distacchi per morosità. Dopo l’occupazione dell’A2A per chiedere il ripristino delle utenze e la moratoria dei distacchi, forniture minime garantite, bollette in base al reddito. Si apre un tavolo sulle utenze. Luce acqua e gas sono un bisogno, non una merce da profitto!

Torino
A Torino lancio della campagna contro il caro bollette. Un presidio sotto la sede dell’IREN ha chiesto una moratoria per i distacchi delle forniture di almeno un anno, l’erogazione di un servizio minimo e garantito delle utenze per tutti (anche gli utenti con morosità incolpevole) e la possibilità di un allaccio e di fornitura anche nelle case occupate per necessità.
Una delegazione è stata ricevuta e i movimenti torneranno a mobilitarsi entro due settimane per chiedere risposte concrete.

Pisa
A Sant’Ermete si è tenuto un incontro per i buoni spesa a cui hanno partecipato i dirigenti della Coop e del Carrefour i supermercati per i buoni spesa. Gli abitanti di Sant’Ermete hanno espresso la volontà di iniziare una trattativa che porti all’erogazione di buoni spesa concessi dai supermercati, per allestire un centro di distribuzione alimentare ed una mensa popolare gestita dagli iscritti al Comitato nel quartiere.
Protesta poi contro il distacco delle utenze nel quartiere di Cisanello dove ha sede l’azienda delle Acque S.p.a., che nei giorni scorsi ha effettuato diversi distacchi dei contatori dell’acqua.
Il presidio di protesta è riuscito ad ottenere un incontro con i vertici di Acque S.p.a. che si terrà nei prossimi giorni, per discutere sulla possibilità di una moratoria per i cittadini morosi.
Il presidio si è poi spostato di fronte a Esselunga, in via Matteucci dove è stato allestito un gazebo e sono stati effettuati blocchi stradali.

Bologna
Nella giornata di lotta nazionale contro l’austerità, facchini della logistica e solidali hanno allestito un presidio permanente davanti ai cancelli della Granarolo. Da mezzogiorno camion bloccati all’entrata e all’uscita contro lo sfruttamento dei lavoratori e i licenziamenti. In serata pesante intervento della polizia che ha sgomberato con la forza i blocchi. Facchini e solidali hanno resistito con dignità.

In mattinata si era svolto anche un presidio di AS.I.A. Usb per il diritto all’abitare in Piazza Maggiore.

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E oggi si riparte con le iniziative #21G

Roma
Picchetto antisfratto in corso in via Arcinazzo Romano 30 per difendere Silvio.
Sgomberata palazzina in via Morolo sulla Tiburtina,altezza Settecamini, occupata dalla Ram il #20G

Cremona
Iniziativa contro i distacchi con l’occupazione della sede di AEM. Strappata una moratoria dei distacchi fino a metà febbraio, quando si terrà un tavolo con l’azienda e i servizi sociali.

Bologna
Nuovo picchetto antisfratto con rinvio ottenuto.
Continua il presidio permanentedavanti ai cancelli della Granarolo dopo l’aggressione della polizia nel pomeriggio di ieri.

Palermo
Oggi presidio in Prefettura, domani corteo per il diritto alla casa.
Concentramento ore 17 in via di San Basilio.