Cub: “Avevamo ragione, ma non ce ne facciamo nulla quando la lesione dei diritti e lo sperpero di denaro sembra non fermarsi. E’ solo un esempio eclatante di come vengono fatte le scelte da alcuni dirigenti”.
Il Centro Stampa riapre!
Avevamo ragione! Certo… ma lo sapevamo già! Pagare parecchie migliaia di euro al mese per non far lavorare macchinari alquanto complessi, sostenere i costi dei lavori prima prodotti in casa rischiando di non tutelare informazioni strategiche per l’ateneo era ovviamente inconcepibile per noi! E di questo se ne sono probabilmente accorti i nostri dirigenti e hanno pensato bene di riaprire il centro stampa! Ma dell’aver ragione non ce ne facciamo nulla quando la lesione dei diritti e lo sperpero di denaro sembra non fermarsi!
Chi fa funzionare il centro stampa e utilizza macchinario simile a questo?
Non il collega che l’ha fatto funzionare da sempre e che ha partecipato a sceglierlo oltre ad esser stato formato, a spese dell’ateneo, per questo! La ditta che li fornisce li definisce sistemi di stampa business solution e non fotocopiatrici!
L’unica informazione certa che abbiamo è che non è stato richiamato il collega che continuerà a fare il portiere, che non è stato fatto nessun bando di mobilità e, forse, è stato chiesto alla ditta la fornitura di ore di formazione per una unità di personale che non si capisce con quale procedura sia stata scelta. Solo perché è un C? Su centinaia di C dell’ateneo c’è forse qualcuno che poteva essere interessato a lavorare al centro stampa e magari era più preparato? Non lo sapremo mai? E in ogni caso i colleghi prima erano due: uno di categoria B e uno di categoria C. Perché non mantenere al suo servizio il collega di categoria B e poi inserirne anche uno di categoria C? Perdere la professionalità del collega di categoria B è comunque da stolti secondo noi!
Qualcuno pagherà per le spese inutili che sono state causate all’ente e quindi all’erario pubblico? Il centro stampa è solo un esempio eclatante di come vengono fatte le scelte da alcuni dirigenti. Pensiamo quanti sono i casi che non emergono e che nessuno denuncia per paura di ripercussioni, per inerzia, per assuefazione… I lavoratori trattati così avranno sempre meno interesse a dare il massimo… è questo quel che vogliono… Per poter dire per l’ennesima volta che non ci sono le professionalità e quindi si esternalizza? O è solo per incompetenza e incapacità di programmazione dei dirigenti che tutto ciò succede? In un mese è stato buttato quasi un intero stipendio lordo di una categoria B! Nessuna spending review può portare a spendere bene i soldi se non si interviene prima di tutto sui dirigenti che agiscono così! E i politici hanno poco da chiacchierare di risparmi… fin che la pubblica amministrazione è gestita così… molta parte dei soldi pubblici è buttata solo per cattiva gestione…
Nessun politico interviene su questo… nemmeno il rettore Dionigi!
Zitto per l’ennesima volta! Eppure adesso sa!
Si è dimenticato di essere lui il garante del buon funzionamento dell’ateneo?
I nostri stipendi sono bloccati da anni in virtù di sprechi assurdi e di mala gestione!
Alla prossima puntata.
Cub