Le Rdb denunciano che alcuni dirigenti del Cup hanno minacciato una delegata sindacale. Intanto confermato il presidio sotto la sede della Regione in viale Aldo Moro: lunedì 8 febbraio’010 dalle 15,30.
Un pesante tentativo di intimidazione è avvenuto ieri all’interno del Cup2000 contro una delegata sindacale, ad opera di tre dirigenti del Cup, rimasti per il momento ignoti.
I dirigenti hanno intimato alla delegata il ritiro, da tutte le bacheche sindacali, dell´appello che i lavoratori Cup hanno indirizzato al Presidente della Regione, Vasco Errani.
I dirigenti Cup hanno ritenuto “diffamante” scrivere in premessa all´appello quanto segue: “In merito allo scandalo che ha coinvolto l´ex Sindaco di Bologna Delbono e Cup 2000”, questo perché non si può dire ciò che è ovvio a tutta la città.
> Il il comunicato della RdB/CUB Bologna:
Questa mattina la nostra delegata sindacale, Valentina Delussu, che si trovava al lavoro nella sua postazione, è stata raggiunta dal suo caporeparto che le ha ordinato di seguirla in una stanza.
Entrata nella stanza la delegata si è trovata da sola davanti a tre dirigenti del CUP: alla nostra delegata sindacale è stato ordinato di ritirare immediatamente, dalla circolazione e dalle bacheche sindacali, l´appello che i lavoratori CUP hanno indirizzato al Presidente della Regione, Vasco Errani.
Alle proteste della nostra delegata per i contenuti e le modalità di questa convocazione, i dirigenti CUP l´hanno minacciata di denuciarla penalmente per diffamazione.
Per i dirigenti CUP sarebbe diffamante scrivere in premessa all´appello quanto segue: “in merito allo scandalo che ha coinvolto l´ex Sindaco di Bologna Delbono e Cup 2000”, questo perché non si può dire ciò che è ovvio a tutta la città.
Dopo la “diffida” di CGIL-CISL a RdB, ora arriva la minaccia di querela del CUP: un clima inaccettabile, che fa a cazzotti con la tranquillità e la trasparenza paventata pubblicamente in questi giorni dal Direttore Moruzzi e dal Presidente Vandelli, ai quali chiediamo un urgente incontro e l´immediata dissociazione dai fatti di oggi e la presa di provvedimenti nei confronti dei dirigenti coinvolti.
La RdB denuncia pubblicamente queste iniziative di intimidazione rivolte verso i lavoratori e il sindacato di base che in questa difficile situazione sta rappresentando le giuste e motivate preoccupazioni dei dipendenti.
Per Lunedì prossimo è confermato il presidio, deciso in assemblea sindacale, presso la sede della Regione in piazza Aldo Moro dalle ore 15,30.
Rdb Bologna