Acabnews Bologna

Pronti ad accogliere Maroni: “Meglio se resta a casa” [audio]

Time out, dalle 13 di venerdì 6 maggio’011 alla ‘T’ per generalizzare lo sciopero: “La nostra sara’ una piazza determinata ad agire pratiche di contestazione chiare ed esplicite”.

03 Maggio 2011 - 15:48

“Consigliamo a Maroni di starsene a casa, ma se in quella giornata dovesse venire a Bologna la nostra sara’ una piazza determinata ad agire pratiche di contestazione chiare ed esplicite”. E’ il messaggio delle numerose realtà che venerdi’, nel giorno dello sciopero generale della Cgil, intendono bloccare l’incrocio tra via Indipendenza, via Ugo Bassi e via Rizzoli al grido di “Time out!“.

Immag0719La giornata e’ stata presentata oggi con una conferenza stampa in Salaborsa dove, nelle scorse settimane, si e’ tenuta l’assemblea pubblica che ha dato vita al percorso che unisce “studenti medi ed universitari, spazi sociali, i Bibliotecari necessari- ricordano gli attivisti di Time out- artisti e lavoratori del Teatro comunale e del Conservatorio, sensibilita’ del mondo Lgbtq come Antagonismogay e Smaschieramenti”, fino ai genitori “protagonisti delle battaglie in difesa dei nidi”. Le premesse di “uno spazio pubblico che vada oltre il 6 maggio”, si aggiunge Andrea, ma intanto il primo obiettivo e’ generalizzare lo sciopero della Cgil giudicato “insufficiente e tardivo”. L’appuntamento e’ per le 13 alla cosiddetta ‘T’ per “farla diventare una vera e propria piazza”, con “il cuore del centro di Bologna che sara’ bloccato per diverse ore”. Ci sara’ spazio per dare visibilita’ ai percorsi e alle vertenze delle realtà coinvolte, ma allo stesso tempo “sara’ un momento di produzione artistica e culturale” con performance artistiche, teatrali e musicali che coinvolgeranno, tra gli altri, il collettivo di scrittori Wu Ming, la banda Roncati ed il coro di musica popolare De Marchi. In piazza anche i Docenti preoccupati e i Ricercatori precari, pronti a praticare uno “sciopero oltre lo sciopero”

Sempre per venerdi’, però, la Lega nord ha annunciato l’arrivo a Bologna del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, per sostenere la campagna elettorale del centrodestra. Ancora non si sa dove e quando interverra’ Maroni, ma gli attivisti di Time out si tengono pronti: “La nostra sara’ una piazza che si porra’ esplicitamente contro le politiche razziste e di austerity del governo Berlusconi”, quindi se il ministro sarà in citta’ “contesteremo la sua presenza”.

> Ascolta l’audio dell’intervento di Andrea:
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