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Opinioni / Fi, gli amici armati e la nostalgia

C’è chi manda fantasiosi allarmi sui centri sociali, mentre si circonda di fascisti, pistolettari e picchiatori. Il commento di un nostro collaboratore.

13 Dicembre 2013 - 15:36

Non è la prima volta che gli spazi sociali di questa città subiscono attacchi dalle istituzioni cittadine, specialmente dai consiglieri e politici che militano nel partito che fu Forza Italia, poi Pdl, poi di nuovo Forza Italia e adesso non è ben chiaro dove si collocano. Le hanno provate di tutte, dalle rotonde enormi agli scontrini e ora la perla: “Dentro i centri sociali gira gente armata”.

Capita a volte di sparare una stronzata.
Come può capitare, per una curiosa coincidenza, che nel profilo Facebook del consigliere comunale lo stesso giorno della dichiarazione fantasiosa, ci si imbatta in amicizie alquanto sospette, che con le armi a quanto pare hanno un buon rapporto, tanto da meritarsi l’immagine di copertina. Capita che i commenti di questo “rambo” siano apprezzati anche dal consigliere. Più che un profilo personale, sembra la “bacheca del nostalgico”

 

Sarà un caso isolato? Capita si dice spesso, ma scorrendo il profilo uno non può fare a meno di notare le “amicizie” nostalgiche del prode consigliere. Tra chi annovera come foto profilo l’immagine di Junio Valerio Borghese, comandante della X° Mas nonchè promotore del Golpe Borghese del 1970, e chi commentando su di un post relativo a Piazza Verdi scrive che bisogna essere presenti “non per farli scappare ma per riempire l’hospedale”. Insomma, una predica da chi si circonda (e si trova daccordo) con personaggi che rimandano ai peggiori periodi della nostra storia.

L’ennesimo attacco tragicomico da chi è sempre pronto a circondarsi di nostalgici, pistolettari e picchiatori, mentre sbraita agitando lo spauracchio delle armi, che i suoi amici conoscono molto bene.

Insomma, caro consigliere, capita. La prossima volta una buona pulizia del profilo Facebook può essere d’aiuto per non raddoppiare la figura meschina delle sue dichiarazioni.

Ah, capita pure di trovare in rete una foto del vostro padre politico con una pistola sul tavolo, magari sarà stato immortalato in un noto centro sociale bolognese. Capita.