Acabnews Bologna

“Obb e Trenitalia: comfort per i turisti, blocchi per i migranti”

Oggi azione dimostrativa in stazione contro l’intensificazione dei controlli sui convogli che attraversano il confine tra Italia e Austra. Riceviamo e pubblichiamo.

02 Luglio 2016 - 16:33

Azione contro Obb e Trenitalia, complici delle identificazioni forzate e dei rastrellamenti

Oggi, sabato 2 luglio, una ventina di nemiche e nemici delle frontiere ha ritardato la partenza del treno Obb delle 11.52 nella stazione di Bologna, sulla linea che collega Rimini a Monaco, volantinando sulla banchina e poi spostandosi sui binari con lo striscione “Obb e Trenitalia: comfort per i turisti, blocchi per i migranti, bruciamo le frontiere”.

> Il testo del volantino:

Blocco Eurocity stazione (foto inviata da 'Alcun* nemic* delle frontiere')Il treno su cui stai per salire è stato inaugurato lo scorso 17 giugno dalle ferrovie austriache Obb per collegare Monaco a Rimini passando per Bologna e così facilitare l’arrivo in Romagna dei turisti austriaci e tedeschi per le vacanze estive.
Dopo le dichiarazioni austriache di non voler costruire una barriera fisica al Brennero, i due stati hanno deciso di intensificare i controlli sui treni che attraversano il confine, quello su cui stai per salire è uno di questi. Tali controlli vengono perpetuati dalla polizia italiana, austriaca e tedesca con lo scopo di identificare e bloccare le persone “non bianche” senza documenti che provano a spostarsi oltre confine. Lo Stato italiano, supportato da quello austriaco e tedesco sta instaurando un vero e proprio regime razzista. In questo modo cerca di rendere le zone di confine impermeabili a tutti coloro che sono costretti a viaggiare senza documenti perché decisi a non sottostare alle condizioni dettate dal Regolamento di Dublino (richiedere asilo nel primo paese europeo d’arrivo) che avviano lunghi tempi d’attesa e procedure burocratiche inconcludenti. Volantiniamo su questo binario per rendere evidente e pubblica la contraddizione in atto: se un da un lato i turisti possono rientrare liberamente alle loro case, i migranti in transito vengono bloccati, respinti, identificati e deportati. Da Choucha a Calais, da Idomeni a Ventimiglia passando per Melilla , Lampedusa e il Brennero, abbattiamo le frontiere esupportiamo la libertà di movimento!

Alcun* nemiche e nemici delle frontiere