Acabnews Bologna

“Nutrirsi non è un lusso”

Exarchia promuove pranzi sociali in piazza Verdi “come momento di avvicinamento alla giornata di lotta del Primo maggio contro Expo a Milano”. Prossimo appuntamento martedì 28.

24 Aprile 2015 - 10:50

Pranzo sociale NoExpo

Pranzo sociale in piazza Verdi (foto Exarchia)Martedì 21 aprile è stato allestito, all’angolo fra Piazza Verdi e palazzo Paleotti, un punto di ristoro, dove sono stati distribuiti pasti e caffè a offerta libera.

Proprio attraverso un’attività di base abbiamo voluto mettere in discussione quella grande rete di interessi che, dall’imporci una scelta fra cibo scadente, quantità minuscole o prezzi spropositati, arriva fino alla mensa universitaria fra le più care d’Italia, che spesso trasforma una parte delle borse di studio in buoni pasto per nulla convenienti né voluti.

Nutrirsi non è un lusso, per quanto il grande padronato del mercato alimentare e le leadership politiche vogliano far passare questo concetto attraverso quella fiera dello sfruttamento che è, per esempio, l’Expo di Milano. È qualcosa di più di un diritto: è un fondamento.
Proprio attraverso un momento di incontro e di convivialità come il pranzo, si vedono zone come quelle universitarie tornare quello che sono ovvero spazi di tutti/e, liberi da logiche commerciali che la dirigenza UniBo vuole imporre con progetti come il Campus Staveco fuori città e la vendita dei palazzi storici, o con forme di repressione securitarie: per noi è solo vivendo liberamente dei luoghi, sentendoli come propri, che essi sono sicuri e curati.
Momenti come questi rappresentano la messa in pratica dei valori di mutualismo, di solidarietà e di socialità, da quando un gruppo di persone si organizza e collabora per cucinare, fino a quando ci si riunisce per mangiare tutti/e assieme.

E non è neutrale l’aver deciso l’uso del Caffè Malatesta, un altro progetto solidale che parte dai campi occupati e collettivizzati del Chiapas in Messico, a una lavorazione sostenibile e arriva fino alle nostre tazzine. Questa scelta dimostra come tutti questi elementi di giustizia, di consapevolezza, di organizzazione orizzontale, siano intrecciati con il godersi la vita appieno, gioiosamente.

Per tutti questi motivi, questa modalità di distribuire il cibo non è un atto caritatevole, è un atto di lotta.

Pertanto, rilanciamo questo appuntamento fisso a martedì 28 aprile, all’ora di pranzo, in Piazza Verdi, anche come momento di avvicinamento alla giornata di lotta del Primo Maggio contro Expo a Milano.

Collettivo Exarchia