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“No studentesco”, manifestano i medi

Tra le parole d’ordine l’opposizione all’alternanza scuola-lavoro introdotta dall’esecutivo, Cas: “Dicono che ci vogliono insegnare competenze, mentre ci sfruttano come manodopera gratuita”.

18 Novembre 2016 - 17:38

foto CasE’ partito di prima mattina da piazza XX settembre l’annunciato corteo del Cas contro il governo Renzi. Ha poi percorso via Indipendenza, via Righi, via delle Moline e via Petroni per terminare in piazza Aldrovandi.

Scrive il collettivo: “Studenti e studentesse da ogni liceo e istituto tecnico sono scesi in piazza per contestare nuovamente e con determinazione il governo Renzi. Il NO studentesco è stato molto forte, abbiamo visto Bologna come teatro di una lotta meticcia e solidale di una generazione ingovernabile stanca delle riforme che stanno rendendo la scuola sempre di più un’azienda”.

Secondo il Cas “ormai a scuola non si cerca più di formare gli studenti e le studentesse affinché accrescano un pensiero critico, bensì il governo sta cercando di formare lavoratori aziendali abituati allo sfruttamento e alla cassaintegrazione. Dicono che ci vogliono insegnare delle competenze ma in realtà ci stanno solo sfruttando come manodopera gratuita. Abbiamo recentemente assistito ad un accordo tra Miur e sedici grandi aziende multinazionali, tra cui intesa San Paolo e McDonald, per farci svolgere le ore di alternanza obbligatorie, quello che abbiamo voluto dimostrare oggi in piazza è che il nostro dissenso è forte e Renzi se ne deve andare”.

“Siamo stanchi – concludono gli studenti – di questo sfruttamento mascherato da parole vuote e lo abbiamo dimostrato oggi, come il 7 ed il 21 Ottobre, la Generazione Ingovernabile non ha intenzione di vivere il futuro che questo Governo ci preserva, ne voglia uno degno non dedito solo alla precarietà. E dopo le mobilitazioni studentesche di questo caldo autunno, rilanciamo con forza e determinazione il corteo nazionale che ci sarà il 27 Novembre a Roma, giornata che vedrà protagoniste tutte le realtà di lotta italiane, unite e solidali per creare un grande NO e cacciare Renzi ed il suo Governo!”.

Un altro corteo studentesco, promosso invece da Link e Cseno, aveva avuto luogo ieri. Partito da piazza San Francesco con parole d’ordine contro buona scuola e alternanza scuola-lavoro. Era in programma un’azione simbolica a un McD0nald’s, ma l’ingresso era sbarrato da un cordone di carabinieri.