Attualità

Modena / Iniziative “No Cave” a Castelfranco Emilia

Appuntamento l’11 e il 17 settembre’010. Nella frazione di Piumazzo “le ruspe hanno iniziato a muoversi, ma i cittadini, organizzati nel comitato ‘No Cave’ sono pronti a dare battaglia”. Comunicato e programma.

06 Settembre 2010 - 13:08

A Piumazzo, frazione di Castelfranco Emilia, le ruspe hanno iniziato a muoversi, ma i cittadini, organizzati nel comitato “No Cave” sono pronti a dare battaglia.

Il comitato è nato 2 anni fa per contrastare il nuovo Piano delle Attività Estrattive, progetto di devastazione dell’ambiente, che prevederebbe la creazione di cave a ridosso delle zone abitate e di quelle agricole, da sempre caratteristiche di questa zona. Tutte decisioni che ovviamente Comune e Provincia hanno cercato di prendere senza coinvolgere gli abitanti di Piumazzo, vendendo di fatto alle lobbies degli scavatori un territorio fertile che appartiene ai suoi abitanti!

La determinazione del comitato ha già permesso una riduzione consistente dei metri cubi previsti dal piano, ma intanto le ruspe degli scavatori si sono mosse per estrarre i 29.000 mc di ghiaia rimasti dal piano estrattivo precedente a quello attuale.

Il comitato non ha intenzione di stare a bocca chiusa anche se la ghiaia che si sta estraendo fa parte di un vecchio progetto! Inoltre il presidente del comitato, Enzo Rubbiani, ricorda che i cavatori si erano impegnati di realizzare alcune opere compensative e di ripristino prima di ricominciare qualsiasi altro scavo! Una situazione davvero difficile per chi pensava di devastare un territorio ottenendone facili guadagni. Anche perchè il comitato piumazzese No alle Cave non è solo, ma collabora strettamente con altri comitati amici: il Comitato Tutela Territorio di Savignano, il Comitato San Cesario Soccorso al Territorio, e il Comitato Bazzanese Ambiente e Salute.

Ed è proprio in questi giorni che i comitati stanno proponendo una serie di iniziative per valorizzare un territorio vocato all’agricoltura, ricco di bellezze naturali, orgoglioso dei suoi prodotti tipici come il grano, il vino e la frutta… un territorio amato da molti che non sarà devastato per i profitti di pochi!

Alleghiamo il programma di questi appuntamenti che vogliono essere un punto di partenza per altre iniziative, forti del consenso che riscuote questa battaglia, per portare il “No” dei comitati in tutti il territorio!

> Programma delle iniziative passate e future, all’interno della tre-giorni “Terre Senza Confini”:

– La prima iniziativa (“Orti Insorti” e libera assemblea) si è svolta Venerdì 3 Settembre
a Magazzino di Savignano sul Panaro

La seconda iniziativa si terrà Sabato 11 Settembre
a San Cesario sul Panaro- Villa Boschetti:

“Mangia come parli”

Ore 21 – Sala Grande: Convegno “L’agricoltura e l’alimentazione del futuro”
Con il Dr.Giuseppe Altieri, agro ecologo e docente di fitopatologia, entomologia, Agricoltura biologica presso l’istituto Tecnico Agrario di Todi (PG).

Ore 15,30: Mostra Mercato
Esposizione e vendita prodotti agricoli tipici del nostro territorio: un itinerario nel gusto e nei sapori della nostra terra.

Mostra fotografica e audiovisiva: “Terra, Acqua…e sassi”

Per tutta la serata vino, gnocco e tigelle!

– La terza iniziativa si terrà Venerdì 17 Settembre
a Piumazzo-Piazza della Repubblica:

“La natura s’illumina”

Ore 20: Cena sotto le stelle
Gnocco, tigelle a seguire borlenghi per una cena o per un piccolo spuntino in compagnia

Ore 21: Partenza dei teodofori
Un lungo cammino ad illuminare i terreni teatro delle selvagge escavazioni

A seguire: “TERRA E (E’) VITA”
Informazioni dibattito con i cittadini e le immagini faranno da cornice

Ore 21: L’arte per la natura
Installazioni artistiche disseminate per il centro storico

Ore 22: La piazza s’illumina
I teodofori con le loro fiaccole a rappresentare i comitati arriveranno in piazza.un loro messaggio sarà letto al pubblico.

Fino a tarda notte: La piazza si animerà con intrattenimenti per grandi e piccini e continuerà lo stand gastronomico

Una stella cadente chiuderà la serata.

> Per maggiori informazioni: bologna@infoaut.org