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Migranti in piazza il #23M: “Ricominciamo a sognare”

Continua la preparazione della manifestazione nazionale di sabato 23 marzo’013, con partenza alle 15 da piazza XX Settembre: “Basta razzismo e sfruttamento! Cancelliamo la Bossi-Fini!”.

11 Marzo 2013 - 11:07

Ricominciamo a sognare
Il 23 marzo manifestazione generale dei migranti, basta razzismo e sfruttamento!

Da più di dieci anni noi migranti siamo incatenati dalla legge Bossi-Fini: il nostro permesso di soggiorno dipende dal lavoro e dal reddito, e per mantenere i documenti in regola dobbiamo accettare qualsiasi condizione di lavoro e salario. Se perdiamo il lavoro corriamo il rischio di perdere il permesso, di essere rinchiusi nei CIE o espulsi. Già migliaia di migranti dopo aver costruito la propria vita qui hanno dovuto lasciare il paese perdendo anni di contributi versati. Già migliaia di migranti hanno dovuto separarsi dalle loro famiglie che sono tornate nei paesi di provenienza. I nostri salari sono mangiati dalle tasse e dai versamenti che siamo costretti a pagare alle Poste per rinnovare un permesso che spesso scade dopo pochi mesi. Per chi non ha il permesso di soggiorno è impossibile ottenerlo e ogni sanatoria è solo una nuova truffa. Il diritto d’asilo esiste solo sulla carta e non è garantita nessuna vera accoglienza.

Questo è razzismo istituzionale! Questo è sfruttamento!

Oggi, però, noi migranti abbiamo ricominciato a sognare. Abbiamo accumulato forza dentro e fuori i posti di lavoro, abbiamo lasciato alle spalle la paura e abbiamo preso parola insieme, donne e uomini. Ora è arrivato il momento di uscire dai luoghi di lavoro, dalle case e dalle comunità per invadere le strade tutti insieme! È arrivato il momento di usare la nostra forza per liberare dal razzismo istituzionale tutti i migranti, in tutte le categorie lavorative e in tutte le condizioni di vita. Sappiamo che non siamo soli, al nostro fianco ci sono i nostri figli che vogliono la cittadinanza per liberarsi dalle catene del permesso di soggiorno. Sappiamo che con noi ci sono operai e precari, donne e uomini: perché sanno che la Bossi-Fini con il suo razzismo è una legge che divide e indebolisce tutti i lavoratori, italiani e migranti.

Basta farci dividere dalle leggi! Nessuno risolverà i nostri problemi al posto nostro, soltanto con la nostra forza possiamo vincere, cancellare la legge Bossi-Fini e conquistare la libertà per tutti i migranti!

Vogliamo che il permesso di soggiorno sia garantito a tutti slegato da lavoro e reddito!
Diciamo basta al quotidiano razzismo istituzionale!
Non vogliamo più sanatorie truffa!
Non vogliamo più la farsa dei permessi umanitari e del finto diritto d’asilo!
Vogliamo chiusi per sempre tutti i Cie!

QUESTO É IL MOMENTO!

BASTA RAZZISMO E SFRUTTAMENTO!

CANCELLIAMO LA BOSSI-FINI!

SABATO 23 MARZO – ORE 15

Piazza XX Settembre, Bologna

Noi non ce ne andiamo! Siamo forti, facciamoci vedere e sentire: da tutte le città e tutti i luoghi di lavoro, il 23 marzo riempiamo Bologna!

> Per info e adesioni:
coordinamentomigranti.orgcoo.migra.bo@gmail.com

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23 marzo a Bologna #nobossifini: istruzioni per tutti e tutte

Il 23 marzo a Bologna ci sarà una grande manifestazione dei migranti contro la legge Bossi-Fini e lo sfruttamento. Parte alle ore 15 da piazza XX settembre, di fronte all’autostazione. Vi chiamiamo tutti a Bologna.

Cosa fare fino al 23 marzo:

Diffondere la notizia che i migranti chiamano a manifestare a Bologna contro la Bossi-Fini, con qualsiasi governo e qualsiasi parlamento;
Usare facebook e twitter per diffondere la notizia con #bastabossifini #23marzo #Bologna;
Scaricare i volantini, stamparli, e distribuirli mentre si va al lavoro tra i colleghi, a tutti gli amici e conoscenti: il passaparola funziona. I volantini si trovano qui.
Sostenere le ragioni dei lavoratori che lottano nella logistica e dello sciopero che faranno il 22 marzo;

Per chi è a Bologna e vuole dare una mano, chi non può stampare i volantini ma vuole distribuirli: chiamare il Coordinamento Migranti o venire alla riunione al mercoledì sera;
Per chi non è di Bologna, informarsi per prendere il treno o l’autobus in gruppo per arrivare a Bologna sabato 23 marzo entro le 15, la manifestazione parte vicino alla stazione;
Organizzarsi per venire tutti e tutte a Bologna il 23 marzo con tutte le famiglie, questa manifestazione è anche per i diritti dei nostri figli e delle nostre figlie!

Possono anche parlare di cambiare tante cose, ma se non si cancellano la legge Bossi-Fini e il razzismo istituzionale la nostra vita rimane appesa a un pezzo di carta e i padroni e il governo lo useranno sempre per sfruttarci di più e dividerci!

Basta usire di casa solo per lavorare. Basta pagare ogni volta tanti soldi per avere i documenti. Basta aspettare per dei mesi, piangere quando qualcuno viene espulso o denunciato solo per i documenti. Basta quelli che vogliono integrazione con legge razzista!

E’ ora di uscire e di scendere in piazza insieme! Noi siamo forti, se lottiamo uniti possiamo vincere.

Abbiamo ricominciato a sognare e adesso vogliamo cambiare queste cose!
Vogliamo che il permesso di soggiorno sia garantito a tutti slegato da lavoro e reddito!
Diciamo basta al quotidiano razzismo istituzionale!
Non vogliamo più sanatorie truffa!
Non vogliamo più la farsa dei permessi umanitari e del finto diritto d’asilo!
Vogliamo chiusi per sempre tutti i CIE!
Usiamo ogni giorno fino al 23 marzo per riempire Bologna!

Coordinamento migranti di Bologna e provincia