Acabnews Bologna

Messaggio al consolato austriaco: “Non torni il confine” [foto]

Presidio del Tpo, che promuove pullman per la manifestazione del 24 al Brennero [info] e contestazione a Schulz il 22 a Bologna. Da “anarchiche e anarchici”, intanto, appello per manifestare alla frontiera il 7 maggio.

14 Aprile 2016 - 20:20

“Presidio rumoroso” sotto il consolato austriaco a Bologna e blocchi del traffico, stasera, “per protestare contro le politiche decise dal governo di Vienna in materia di migrazioni”. Ad organizzare la manifestazione è stato il Tpo, perchè “in questi mesi sono stati eretti muri e reti per impedire a chi è in fuga dalla guerra di raggiungere l’Europa, trasformando il viaggio di migliaia di persone in un’odissea di ulteriore sofferenza. In queste ore sono iniziati i lavori per costruire un muro di filo spinato fra Italia e Austria”. Per questi stessi motivi, il Tpo rende noto che si stanno organizzando alcuni pullman da Bologna per essere al Brennero il 24 aprile, per alzare la voce “contro il ritorno del confine” grazie ad una “marcia per la libertà di movimento”; per info: appello.confini@gmail.com e 3495801321. Con l’occasione il Tpo annuncia anche che qualche giorno prima, il 22, “saremo invece al Baraccano per contestare Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo. Disegniamo un’Europa diversa da quella degli accordi con la Turchia e delle politiche di austerity”.

Riceviamo da “alcune/i anarchiche e anarchici”, invece, l’appello a partecipare ad un’assemblea che si terrà stasera alle 21 all’Xm24 in vista di una manifestazione in programma, sempre al Brennero, per il 7 maggio: “Lo Stato austriaco, con l’inizio di aprile, ha l’intenzione di chiudere la frontiera del Brennero. Filo spinato, barriere d’acciaio, controlli su autostrada, statale, ferrovia e ciclabili, pattuglie di soldati e milizie, container per i profughi… Al di là di qualche rimostranza di facciata, le autorità italiane si adeguano, rafforzando i controlli a sud del Brennero. Non illudiamoci che le barriere siano sempre per qualcun altro. Ne va della libertà di tutte e tutti. Siamo di fronte ad un passaggio storico. È tempo di scegliere: o ci si ribella o si è complici. In preparazione della giornata di lotta del 7 maggio in cui si terrà una manifestazione al Brennero, ne parliamo con alcuni compagni trentini” nel corso dell’iniziativa di stasera.

> Foto della manifestazione di oggi al consolato austriaco:

Presidio per la libertà di movimento (foto Zic)

Presidio per la libertà di movimento (foto Zic)

Presidio per la libertà di movimento (foto Zic)