Attualità

Medio Campidano / “Contro l’occupazione militare, in Sardegna come in Palestina”

Manifestazione alla base militare di Capo Frasca: “Vogliamo che la Sardigna sia indisponibile per le esercitazioni militari” e “per sempre interdetta all’avazione israeliana”.

11 Settembre 2014 - 16:00

Manifestada natzionale contra a s’ocupatzione militare

10516606_10204851218224049_4863354253954643428_nL’occupazione militare della Sardigna rappresenta un sopruso che dura da sessanta anni e che non siamo più disposti a tollerare.
La nostra terra è ridotta a un campo di sperimentazione militare in cui diventa lecita qualsiasi soglia di inquinamento e viene testata qualsiasi tecnica di sterminio.
Col passare del tempo lo Stato italiano intensifica il ritmo e il peso delle esercitazioni militari.
L’occupazione militare rappresenta la negazione più evidente della nostra sovranità nazionale e impedisce uno sviluppo socio-economico indipendente del nostro popolo, condannando la Sardigna all’infamante ruolo di area di servizio della guerra.
Vogliamo che la Sardigna diventi un’isola di pace e che il suo territorio sia assolutamente indisponibile per le esercitazioni di guerra, di qualunque esercito (compreso quello italiano) e sia interdetto a qualunque attività o presenza connesse con chi usa la guerra per aggredire altri popoli o per crimini contro i civili, colpendo ospedali, scuole, rifugi per sfollati e abitazioni civili.
Chiediamo che la Sardigna sia immediatamente e per sempre interdetta all’aviazione militare israeliana.

Invitiamo tutto il popolo sardo, le associazioni, i partiti e i comitati ad aderire e partecipare alla manifestazione indetta a Capo Frasca il prossimo 13 di settembre per pretendere a gran voce:
– Il blocco immediato di tutte le esercitazioni militari.
– Chiusura di tutte le servitù, basi e poligoni militari con la bonifica e la riconversione delle aree interessate.

A Manca pro s’Indipendentzia, Sardigna Natzione Indipendentzia, Comitato Sardo Gettiamo le Basi, Comitato Su Giassu, Comitato Civico Su Sentidu

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Sardegna PalestinaL’ASSOCIAZIONE AMICIZIA SARDEGNA PALESTINA, costituita fra sardi e palestinesi che vivono in Sardegna e che opera per la solidarietà con il popolo palestinese e il gruppo BDS SARDEGNA aderiscono alla MANIFESTADA NATZIONALE CONTRA A S’OCUPATZIONE MILITARE del 13 settembre a Capo Frasca.
Condividiamo, infatti, interamente l’assunto che la Sardegna debba essere un’isola di pace e non vogliamo che la prova delle tecniche di guerra e di sterminio del popolo palestinese, così come per altri popoli, avvengano a poca distanza da noi coinvolgendo il territorio su cui vogliamo avere diritto di controllo.
La presenza delle basi di guerra, oltre a farci pagare un pesante tributo in termini di inquinamento ambientale che pone in pericolo la nostra salute, ci rende complici dell’occupazione militare e dell’apartheid in Palestina e responsabili della recente offensiva nei confronti della popolazione di Gaza. Le stesse armi che vengono sperimentate nei poligoni dell’Isola, causando danni all’economia, alla salute e alla libertà dei sardi, portano distruzione e morte in Palestina.
La collaborazione militare con Israele è dunque collaborazione con uno stato in guerra. Fermare questa collaborazione è un aiuto concreto alla popolazione palestinese martoriata dall’aggressione.
Vogliamo che la Sardegna sia interdetta all’aviazione militare israeliana e a qualunque attività o presenza connesse con chi usa la guerra per aggredire altri popoli.

Partecipiamo il 13 di settembre per pretendere a gran voce il blocco immediato di tutte le esercitazioni militari in Sardegna e in particolare quelle israeliane che portano morte e distruzione in Palestina.
Lanciamo un appello a tutte le realtà che in Italia lottano contro la presenza delle basi di guerra e lo sfruttamento del territorio per attività connesse con l’aggressione ad altri popoli, affinché sia data visibilità e risonanza alla manifestazione con altre iniziative pubbliche in concomitanza, a sostegno della manifestazione a Capo Frasca in Sardegna e in sinergia con i movimenti che operano nei diversi contesti locali

Associazione Amicizia Sardegna Palestina
BDS Sardegna
UDAP