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Macerata / Movimenti in piazza contro fascismo e razzismo, la risposta è “storica” [foto]

Almeno trentamila in corteo nella città marchigiana ferita dalla tentata strage di Traini, nonostante il tentativo di Minniti di vietarlo. Dai balconi alle strade la città è stata solidale col corteo, riaffermando i valori dell’antifascismo.

10 Febbraio 2018 - 19:43

“Piú di 30000 persone hanno riempito le strade e il cuore di #Macerata, i Giardini Diaz non riescono a contenere tutte le persone, tantissimi maceratesi, tantissimi venuti da tutta Italia! La risposta migliore e storica a chi voleva impedire questo corteo, al razzismo e al fascismo. Da Macerata, 10 febbraio, si riparte per costruire un futuro degno libero da fascismi e razzismi, sessismi, confini e discriminazioni!” Queste le parole del Csa Sisma, organizzatore e primo promotore della mobilitazione antirazzista e antifascista che ha richiamato nella città marchigiana movimenti, centri sociali, realtà autorganizzate e singoli cittadini che hanno dato vita al grande corteo.

Ampia la partecipazione delle realtà bolognesi, che come preannunciato hanno raggiunto la città dalla mattinata con svariati pullman e altri mezzi. Riportiamo di seguito i commenti alla manifestazione di alcuni collettivi e spazi, pubblicati in queste ore. Così il Cua sulla propria pagina facebook al termine del corteo: “Appena terminata la manifestazione a Macerata a cui abbiamo partecipato da Bologna con due bus. Una imponente manifestazione, una risposta chiara e determinata per ribadire che ad ogni forma di suprematismo e di preferenza nazionale opporremo l’antifascismo militante e il conflitto sociale.” Queste le parole del Laboratorio Crash: “In queste ore due pullman da Bologna hanno raggiunto Macerata per una straordinaria manifestazione antifascista e contro il terrorismo della lega Nord mentre una nostra delegazione è al fianco della Piazza antifascista piacentina che da battaglia contro casapound resistendo alle cariche della celere! Contro ogni suprematismo fascismo e leghismo ora e sempre Resistenza!” Da Vag61: “Oggi siamo a Macerata insieme a migliaia e migliaia di antifasciste/i e insieme alle tante persone della città che sono scese in piazza o accolgono il corteo dalle finestre di casa. È la risposta al razzismo omicida dei neofascisti come Traini, a chi sta dalla sua parte, a chi chiude gli occhi e a chi oggi non voleva questa grande manifestazione! Contro ogni fascismo!” Tpo scrive: “Con decine di migliaia di persone da Bologna a Macerata! Fermare il razzismo e i nuovi fascismi è possibile!” Mentre Làbas all’inizio del corteo scriveva: “È appena partito il corteo nazionale e siamo in migliaia e migliaia. Il fascismo non passerà. #Làbas #antifa”. Presenti anche le femministe di NonUnaDiMeno con una delegazione, che hanno ribadito il loro chiaro “No alla strumentalizzazione razzista dei nostri corpi #NUDM a #macerata”. Il Coordinamento migranti infine, nel sottolineare la riuscita della mobilitazione, mette per iscritto la solidarietà ai migranti colpiti dall’attentato del neonazista Traini: “In migliaia hanno sfilato per le strade di Macerata, di Milano e di altre città d’Italia. Dalla parte di Jennifer, Mahamadou, Gideon, Wilson, Festus e Omar. Dalla parte delle e dei migranti. Perché non si gioca con le loro vite. Questa è la nostra risposta al razzismo democratico, leghista e fascista.”