Riceviamo e pubblchiamo il comunicato del Livello 57 in solidarietà alle occupazioni realizzate da Asia-RdB e “Bologna Prende Casa”, in via del Vivaio e in via San Vitale.
Dopo quasi due giorni di resistenza sul tetto dello stabile di via del Vivaio, occupate da famiglie e persone in grave difficoltà abitativa, gli attivisti di Asia sono stati costretti a scendere dai tetti per un malore a uno dei ragazzi che rivendicavano il diritto a una casa anche in tempi in cui la crisi occupazionale, la cassa integrazione e i licenziamenti portano direttamente allo sfratto per morosità.
Tra un silenzio assordante di quasi la totalità delle forze politiche e sociali, il comune e la pubblica amministrazione, troppo impegnati a tutelare le proprie poltrone alle prossime elezioni, non dimostrano la minima volontà di assumersi le proprie responsabilità, cioè di amministrare il territorio e le esigenze delle persone che lo vivono.
In questo clima di deresponsabilizzazione le famiglie e gli attivisti di Asia hanno dimostrato la volontà e la determinazione di riconquistarsi uno spazio di lotta e di appropiarsi dei propri diritti.
Noi del Livello 57 diamo il nostro sostegno a questa lotta delle famiglie e agli attivisti che con determinazione hanno rioccupato in via San Vitale 69, dando a disposizione i nostri spazi e i nostri mezzi a chi porta avanti questa lotta!
Vogliamo mettere in evidenza anche il comportamento becero e incivile delle “forze dell’ordine”, che hanno cercato di intralciare in tutti i modi il sostegno agli sfrattati sui tetti, impedendogli di fargli arrivare viveri, coperte e medicinali, fino ad intralciare all’ultimo l’intervento dell’ambulanza e dei vigili del fuoco che cercavano di prestare soccorso a un ragazzo sui tetti che si era sentito male, ora in ospedale. Diamo la nostra solidarietà a lui con la speranza poter tornare presto insieme a lottare e riprenderci in nostri diritti.
La casa è un diritto di tutti!!!
Livello 57