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Lavoro, una mobilitazione tira l’altra

In questi giorni sciopero per i dipendenti del Cup e i Vigili del fuoco. Domenica 12 assemblea nazionale della lostica. Martedì 14, in solidarietà con le lotte francesi, in piazza contro Jobs act e Loi travail.

11 Giugno 2016 - 13:17

Si scrive precarietà, si legge sfruttamento (repertorio Zic)Calendario fitto di appuntamenti, in questi giorni, sul fronte delle mobilitazione nel mondo del lavoro. L’Sgb, per cominciare, fa sapere che venerdì hanno scioperato i dipendenti di Cup 2000, per protestare “contro l’intenzione di dismissione  delle quote di partecipazione del Comune di Bologna” e la trasformazione del Cup in società consortile. L’Usb, invece, informa che per domenica 12 giugno dalle 10,30 (nella sala consiliare del quartiere Porto, in via dello Scalo 21) è in programma un’assemblea nazionale della logistica: “Sono attese delegazioni provenienti da Avellino, Roma, Napoli, Parma, Piacenza, Milano, Lodi, Bergamo, Torino, Cremona e numerosi altri centri minori, che si incontreranno per elaborare ed approvare la nuova piattaforma nazionale del settore”. Sempre l’Usb, poi, per la giornata dell’11 ha proclamato uno sciopero dei Vigili del fuoco: “Mezzi vetusti, attrezzature carenti, sedi di servizio con problemi sia a livello igienico-sanitario che strutturali rappresentano la realtà dei Vigili del fuoco, che riflette la logica dei tagli al servizio pubblico, tagli che incidono direttamente sulla sicurezza dei cittadini.  I Vigili del fuoco devono essere messi nelle condizioni di soccorrere, non di essere soccorsi”. E ancora l’Usb fa sapere che nelle prossime settimane verranno messe in campo diverse iniziative “sia in preparazione dello sciopero generale nazionale che verrà proclamato a ridosso del referendum costituzionale e della manovra finanziaria del governo Renzi, sia nei confronti della nuova Giunta che si insedierà a Palazzo D’Accursio dopo l’esito del ballottaggio”.

Per finire, si segnalano anche due appuntamenti organizzati per legare ciò che accade in Italia con le lotte delle ultime settimane in Francia contro la Loi travail. La data scelta è quella del 14 giugno, perchè proprio quella data al di là delle Alpi si annuncia come un’importante giornata di sciopero e mobilitazione. La piattaforma sociale Eurostop convoca un presidio informativo in piazza delle Medaglie d’oro alle 17,30: “Da molte settimane lavoratori, giovani, popolo francesi sono in lotta contro la legge voluta dal governo Hollande, sotto dettatura della Unione europea, che distrugge il contratto nazionale, liberalizza i licenziamenti, peggiora il salario e le condizioni di lavoro. Quel grande fronte di lotta, che vede assieme organizzazioni sindacali movimenti, operai, studenti, precari, oggi parla a tutta l’Europa e suona la campana della ribellione alle politiche liberiste di distruzione dei diritti sociali e del lavoro, che sono la sostanza della Unione Europea”. Il Comitato Sciopero – Blocco – Sabotaggio, invece, promuove una manifestazione con ritrovo al mercato di CampiAperti in via Paolo Fabbri 112, alle 19: “Non ci arrenderemo mai all’idea che prevalga il ‘loro’ modello di società, fatto di paura, disprezzo del debole e dell’emarginato, xenofobia e sciovinismo, egoismo e arrampicata sociale. Per questo dobbiamo continuare a sostenere la r-esistenza di chi pratica forme di condivisione e solidarietà, proponendo valide alternative per uscire dalla crisi senza lasciare nessun* indietro. Per questo dobbiamo riprendere la lotta! In occasione della giornata di mobilitazione in Francia del 14 giugno diamo quindi il segnale che anche noi rigettiamo il mondo di merda della Loi travail e del Jobs act”.