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Lavori in corso nell’aula C

I materiali che erano all’interno visibili, ieri, nel cortile di Scienze politiche. Nel frattempo, operai all’opera nel locale, di cui l’Ateneo è rientrato in possesso dopo il dissequestro della magistratura.

28 Luglio 2015 - 14:59

IMG_20150727_124447Lavori in corso nell’aula C di Scienze politiche, sgomberata a maggio dopo oltre 25 anni di autogestione con l’esecuzione di un provvedimento di sequestro emesso dalla magistratura. Ieri mattina il materiale che era rimasto all’interno dell’aula era ammassato nel cortile di Palazzo Hercolani, mentre si potevano vedere alcuni operai all’opera all’interno del locale. L’aula è stata dunque dissequestrata e l’Ateneo ne è rientrato in possesso.

All’indomani del sequestro, il prorettore Roberto Nicoletti aveva dichiarato che l’Università avrebbe dovuto capire “quando saranno rimossi i sigilli e cosa si farà quando saranno rimossi”. Aggiunse Nicoletti: “Quando si farà la richiesta di rimuovere i sigilli e torneremo in possesso di questi locali, vedremo cosa farne. Se avviene entro poco tempo lo deciderà questo rettore, se avviene entro qualche mese lo deciderà il prossimo”. Il prorettore affermò anche che all’epoca l’Ateneo non aveva idee precise sul futuro utilizzo dell’aula: “No. Il palazzo di Scienze politiche ha 500 stanze e quella è una delle 500. Non rimarrà vuota, troveremo il modo per impiegarla in maniera adeguata”. Ora, considerando i lavori in corso, evidentemente i sigilli sono stati rimossi.