Acabnews Bologna

La rete ”Aria Pesa”: inquinamento
oltre i limiti in mezza città

Resi noti i dati del monitoraggio organizzato dalla campagna cittadina contro l’inquinamento: San Donato, Bolognina, Saffi le aree più colpite. Nemmeno parchi e scuole vengono risparmiati dal biossido di azoto.

16 Giugno 2018 - 16:04

Il biossido di azoto sfora i limiti di legge in mezza Bologna, senza risparmiare i parchi e le scuole. L’area di San Donato fino a via Massarenti, la Bolognina e la zona Saffi sono le zone dove la concentrazione dell’inquinante è più critica, quelle più esposte al traffico stradale. Questo il dato che emerge dalla campagna di monitoraggio “Aria Pesa”, che ha installato per un mese 317 campionatori nelle case dei cittadini e in altri luoghi della città, e dal quale giunge una sostanziale conferma dei dati Arpa, ma con un dettaglio strada per strada, sia pure limitato nel tempo. Nel complesso è emersa una forte differenza tra città e provincia (dove si trova il 50% dei campionatori con valori in fascia di sicurezza) e una chiara demarcazione del fattore traffico: i dati peggiori arrivano quasi sempre da civici posti in strade molto trafficate, dalla Porrettana a via San Felice, da via Irnerio a via Mazzini, dal ponte di San Donato a via Franco Bolognese. Prendendo a riferimento i dati Arpa di Porta San Felice (fuorilegge di circa il 15% sulla media annuale di NO2) e’ risultato che il 53% dei campionatori posti in città avrebbe superato il limite di legge nel 2017. Dati particolarmente negativi sono stati riscontrati nelle scuole monitorate: due addirittura hanno fatto riscontrare valori superiori di quelli di Porta San Felice. L’altra sorpresa negativa riguarda i parchi: nove su 46 di quelli monitorati sono in “zona rossa” (cioe’ con valori simili a quelli di Porta San Felice) in particolare quelli in zona tangenziale-autostrada (cinque): con un biossido di azoto sotto controllo sono sostanzialmente solo quelli nella fascia pedecollinare. Non è risparmiata dall’inquinamento nemmeno l’area dei centri commerciali, altra categoria monitorata dal report “Aria Pesa”. Meglio, invece, le strutture sanitarie. I dati saranno discussi durante un’assemblea pubblica in programma per il 25 giugno a VentiPietre, in via Marzabotto 2; in quella sede saranno anche avanzate proposte per migliorare la condizione dell’aria in città.