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In piazza al fianco del popolo greco: “No ai ricatti, vinceremo!” [foto+audio]

Manifestazione del Laboratorio per lo sciopero sociale davanti alla Deutsche Bank di via Marconi, poi corteo verso piazza San Francesco. “Verso il #18M a Francoforte”, appuntamento di mobilitazione transnazionale contro Bce e Troika.

11 Febbraio 2015 - 21:21

troika zicPartecipato presidio, oggi pomeriggio, davanti alla filiare della Deutsche Bank di via Marconi. Una manifestazione convocata dal Laboratorio per lo sciopero sociale per dire “no”, anche da Bologna, all’ennesimo ricatto attuato contro la popolazione greca e contro tutti coloro i quali si oppongono all’austerity europea. “Uomini e donne senza più una casa, privatizzazioni ovunque. E’ questo quello che è successo da quando è iniziata questa maledetta crisi. E’ questo quello che hanno voluto coloro i quali la gestiscono”, è il messaggio lanciato da uno degli interventi al megafono: “Guai a chi tocca gli uomini e le donne della Grecia, è come se toccassero tutti noi. La rinegoziazione del debito è giusta, perchè per la prima volta dopo tanto tempo sentiamo mettere la parola dignità davanti agli interessi dei soliti noti. E’ per questo che siamo in piazza con loro, è per questo che siamo in piazza per loro”.

troika zic 2I manifestanti hanno attacchinato sul muro della Deutsche Bank un grande manifesto colorato, con numerosi pesci piccoli che si ribellano e fanno scappare il pesce grande: “People united against the Troika”.

A conclusione del presidio, i manifestanti hanno effettuato un breve corteo fino a piazza San Francesco sfilando dietro lo striscione “Atene chiama, l’Europa risponde. No ai ricatti! Vinceremo. Verso il #18M a Francoforte“, appuntamento transnazionale lanciato da Blockupy per contestare l’inaugurazione della nuova sede della Banca Centrale Europea. Le azioni contro la Bce “saranno l’occasione perfetta per mandare un segnale chiaro di solidarietà fianco a fianco agli attivisti di tutti gli altri Paesi. Per tutte queste ragioni- è l’appello firmato Blockupy- lanciamo una forte partecipazione internazionale nelle azioni del 18 di marzo. Non ci sarà solo un’azione di disobbedienza di massa lo stesso 18, ma anche una varietà di manifestazioni, blocchi e altre forme di azione diretta nei giorni attorno”.

> Ascolta l’audio dalla piazza:

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