Culture

Il febbraio di Siamolacultura

Da crisi nasce cosa.

Potrebbe essere questo lo slogan di tutti i soggetti che a Bologna si interrogano in questi giorni sul da farsi per rilanciare la cultura

04 Febbraio 2011 - 12:30

Da crisi nasce cosa.

Potrebbe essere questo lo slogan di tutti i soggetti che a Bologna si interrogano in questi giorni sul da farsi per rilanciare la cultura, immaginare nuovi modi per creare posti di lavoro e inventare un’immagine di una città vitale, attraente – in tempi di crisi e sull’onda dell’entusiasmo post-Arte Fiera.

Alla libreria Trame di via Goito, Siamolacultura, una rete di associazioni, cooperative e piccole imprese culturali si è interrogata sul futuro della cultura a Bologna. Nata nel mese di ottobre, oggi Siamolacultura conta più di 50 soggetti pronti a proseguire il lavoro iniziato in autunno di tessitura di rete tra le associazioni e gli operatori culturali bolognesi.

Un’iniziativa di valore politico: “mettere al centro la cultura”, invitando i cittadini a partecipare, a “fare”. Si accendono così i riflettori su una parola e un ambito nel quale si muovono tante realtà cittadine, quotidianamente, nelle quali bisogna credere e investire.

Da qui parte la sfida di Siamolacultura alle forze politiche della città: superare la crisi puntando sull’economia della cultura, sulla valorizzazione e sulla comunicazione della già ricca offerta culturale prodotta dal variegato e multiforme tessuto associativo bolognese.

Trasformare Bologna in una capitale europea, scommettendo sulle sue capacità trasversali di produrre cultura: non solo grandi eventi, quindi, ma una rete di attività che costruiscano una percezione continua della vivacità intellettuale e culturale della città, capace di attrarre turismo e forze economiche.

Riflettori accesi sulle attività proposte giorno dopo giorno dai componenti della rete per mostrare ai cittadini e alle cittadine, nonché alle forze politiche, l’esistenza di un fermento culturale spesso ignorato, talvolta burocraticamente ostacolato, quasi mai adeguatamente promosso dalle istituzioni cittadine. Un fermento tuttavia capace di produrre inarrestabilmente laboratori, spettacoli, concerti, convegni, trasmissioni radiofoniche, festival e occasioni di incontro e di socializzazione.

Il cartellone “Il Febbraio di Siamolacultura” invade pacificamente la città con le sue proposte e chiamando i cittadini e le cittadine di tutte le fasce sociali e di tutte le età a partecipare alle iniziative.

SIAMOLACULTURA

> Info: Siamolacultura