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I servizi scolastici estivi secondo il Comune? “Volontariato e voucher”

L’Sgb chiama in assemblea i lavoratori delle coop Quadrifoglio e Pianeta Azzurro il 12 maggio. Lo stesso sindacato di base lancia altre due tappe di mobilitazione contro l’amministrazione per il 9 e il 13.

08 Maggio 2016 - 16:45

Scuola materna o dell'infanziaIl comune di Bologna sta organizzando la gestione dei centri estivi per i bambini e secondo quanto denuncia il sindacato Sgb lo sta facendo nel peggiore dei modi: assumendo nuovi lavoratori da pagare in voucher in sostituzione agli educatori delle cooperative titolari del servizio durante i mesi scolastici. “Il bando comunale per la gestione 2016-2018 dei centri estivi esce nuovamente con la possibilità di utilizzare fino al 40% di volontari lasciando, per gli alunni certificati, la possibilità di usare personale proprio e non obbligatoriamente dare continuità ai lavoratori delle cooperative sociali (Quadrifoglio e Pianeta Azzurro ) che li seguono nelle ore di sostegno scolastico”, è quanto spiega Sgb nel comunicato diffuso.

In pratica, secondo il sindacato di base, per il lavoro di assistenza ai bambini nei centri estivi, l’amministrazione farebbe lavorare dei volontari pagandoli con i voucher. Di conseguenza, gli educatori delle cooperative che già lavorano durante il resto dell’anno scolastico con un contratto a tempo indeterminato, rimarranno senza stipendio per i mesi estivi. “L’uso dei voucher e di personale inquadrato come ‘volontario’, avallati dall’amministrazione comunale di Bologna, prevede un ulteriore inasprimento delle condizioni per i lavoratori e le lavoratrici delle cooperative sociali. Si arriverà, infatti, al paradosso che vedrà questi lavoratori, titolari di regolare contratto a tempo indeterminato, senza alcuna retribuzione per i mesi estivi e ai quali si sostituirà nuovo personale a bassissimo costo e privo di tutele contrattuali e previdenziali. I voucher, infatti, sono diventati un ulteriore elemento di destabilizzazione che fa aumentare precariato e lavoro nero, sostituendo di fatto i contratti di lavoro. La nostra regione è la terza in Italia per numero di voucher utilizzati ( 14,3 milioni nel 2015)”.

Di questa manovra si discuterà in un incontro con l’amministrazione che si terrà giovedì 12 maggio: lo stesso giorno, dalle 18, Sgb organizza un’assemblea sindacale retribuita per i lavoratori delle coop Quadrifoglio e Pianeta Azzurro nella sede del sindacato, in via Finelli 3f.

Intanto lo stesso sindacato lancia per lunedì 9 maggio la contestazione ai sindacati confederali che saranno riuniti nel cortile di palazzo d’Accursio alle ore 16,30 per un’assemblea del personale dei nidi e delle scuole dell’infanzia. Secondo Sgb infatti Cgil, Cisl e Uil avrebbero firmato accordi con il sindaco Virginio Merola a proposito del progetto Zerotresei estate (nonchè delle progressioni economiche orizzontali e della riorganizzazione della polizia municipale) “senza il consenso dei lavoratori”. Questo quanto scrive Sgb nel comunicato: “Un accordo che aumenta i carichi di lavoro per insegnanti, educatrici e collaboratori nido e scuola dell’infanzia, producendo una perdita di posti lavoro. Peggiora la qualità del servizio che vedrà nel ruolo unico il personale intercambiabile da utilizzare come pacchi all’interno della città e che renderà molto difficoltoso seguire un percorso didattico degno di questo nome. Mentre l’organizzazione e la gestione rasentano ormai il collasso, l’amministrazione insieme ai sindacati complici, pensano di risolvere magicamente tutto con la parolina armonizzazione”.

Per venerdì 13 maggio, infine, Sgb ha convocato uno sciopero di tutti i dipendenti comunali:”No agli accordi sulla testa dei lavoratori. No Merola sindaco. No al fascismo sindacale“.