Riceviamo e pubblichiamo la traduzione di un comunicato del collettivo Mavro & Kokkino che chiama alla solidarietà transnazionale.
Appello per la solidarietà transnazionale. Le idee non si sgomberano
Fin dalla mattina (27/07) gli sbirri hanno invaso 3 occupazioni abitative, che ospitavano rifugiati e migranti: esse sono Orfanotrofio, quella su Via Nikis, ed una recentemente occupata su via C. Dill (Huriya). Ottantatre persone sono state fermate e si hanno notizie di oltre 75 arresti con l’accusa di “disturbo della quiete pubblica”. La procedura di demolizione di Orfanotroio è altresì partita, mentre alle persone che vi si trovavano all’interno e che necessitavano di medicinali [di cui Orfanotrofio faceva da deposito, ndt] non era permesso prenderli. Rifugiati e migranti sono stati trasferiti in centri di detenzione ed i solidali sono stati trascinati alla stazione di polizia ed in tribunale.
Poco tempo dopo, compagni si sono scontrati con la polizia davanti all’entrata degli uffici di Syriza a Salonicco per poi occuparli. I bastardi dell’estrema destra di Syriza vanno tranquillamente mano nella mano con ND (Nea Dimokratia, partito di destra al potere prima dell’elezione di Syriza), Anthimos (il Metropolita, la più alta carica ecclesiastica di Salonicco) e con tutta la rimanente pila di merda, costituita dalla lunga mano della repressione. Con un’operazione vendicativa per il NoBorder camp mai vista prima, attaccano famiglie di rifugiati nelle loro stesse case, così come i solidali, al sorgere dell’alba. Il Potere mostra ancora i suoi denti, che sono completamente marci, come il mondo degli stati in bancarotta ed i suoi capi. Non spaventano nessuno di noi. I nostri compagni chiusi negli uffici di Syriza occupati pretendono il rilascio di tutti gli arrestati, nativi e migranti, il blocco della demolizione di Orfanotrofio e e gli sbirri fuori dalle nostre case e vite.
Collettivo per l’Anarchismo Sociale – Mavro & Kokkino (Rosso & Nero)