In Cassazione pene tra i sei e i quattordici anni. Gli altri cinque subiranno un nuovo processo d’appello, ma solo sulla concessione delle attenuanti.
E’ arrivata poco dopo le 20 la sentenza della Cassazione nei confronti di dieci manifestanti al G8 genovese accusati di devastazione e saccheggio. Già stasera, undici anni dopo i fatti, finiranno in carcere in cinque, dove dovranno scontare tra i 6 e i 14 anni di reclusione. Tre di loro hanno visto ridursi di alcuni mesi la pena rispetto a quanto deciso in secondo grado, ma poco cambia.
Restano liberi gli altri cinque, per cui la suprema corte, pur riconoscendoli comunque colpevoli di devastazione e saccheggio, ha disposto il rinvio ad un nuovo processo d’appello, nel quale i giudici saranno tuttavia chiamati a riesaminare il caso esclusivamente riguardo alla concessione delle attenuanti.
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