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Forza Nuova vorrebbe manifestare a Marzabotto

I neofascisti intenzionati a opporsi ad un centro di accoglienza e formazione nelle terre insanguinati dall’eccidio nazista del 1944. Il Sindaco: “Non sarà loro concesso”. Staffetta: “Si camuffano da comitato civico”. Contropresidio dell’Anpi.

22 Luglio 2016 - 14:02

L'ex cartiera Burgo di Lama di Reno (foto Regione Emilia Romagna)Nell’ex cartiera di Lama di Reno, frazione di Marzabotto, sta entrando in attività un centro per l’accoglienza e la formazione professionale dei richiedenti asilo: 18 i posti previsti. A opporsi, strumentalmente, all’iniziativa, i neofascisti di Forza Nuova, che hanno annunciato che lunedì sera, di fronte alla struttura, parteciperanno alla manifestazione di protesta indetta da “Appennino tricolore”, sigla sedicente apartitica. Secondo il Nodo Sociale Antifascista, intervenuto stamane con un post sul blog Staffetta, non si tratterebbe che di “una tattica tipica” dei forzanovisti, usi a cercare di “camuffarsi da comitato di cittadini come ‘Forlì ai Forlivesi’, ‘Mantova ai Virgiliani’, ‘Rimini ai Riminesi'”. A confermare ciò, la circostanza segnalata dall’Anpi per cui il numero di telefono inizialmente indicato sulla pagina facebook da “Appennino tricolore”, e poi rimosso, sarebbe stato lo stesso di Fn.

Va dato atto al Sindaco Romano Franchi di essere insorto subito: “Marzabotto ha una storia e una tradizione antifascista molto forte  qui non c’é  alcuno spazio per Forza Nuova per manifestare, né verrà loro concesso”. Il riferimento, ovviamente, è all’attività, nel 1943-44, dei partigiani della brigata Stella Rossa guidata da Mario Musolesi, e alla feroce rappresaglia nazista culminata nell’eccidio di Monte Sole.

Intanto dall’Anpi è arrivato l’annuncio di un contropresidio, lunedì alle 18.30 in piazza Sonnino a Lama di Reno.