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Firenze / Moratoria degli sfratti, assedio alla Fortezza [foto]

Movimenti per la casa e contro l’austerity in corteo nel giorno in cui l’assemblea dell’associazione dei comuni si discuteva dell’emergenza abitativa. E giovedì prossimo la protesta torna a Roma.

25 Ottobre 2013 - 23:28

Un migliaio di persone, tra cui molti migranti, si sono radunate oggi pomeriggio all’esterno della  Fortezza da Basso, a Firenze, nel giorno in cui all’assemblea nazionale dell’Anci era in corso un tavolo sulla proposta di moratoria degli sfratti che il prossimo 31 ottobre, a Palazzo Chigi, sarà al centro della conferenza unificata straordinaria sulla casa tra governo e enti locali,  L’Anci, oggi, avrebbe dovuto essere ospitare anche il vicepremier Alfano, trattenuto invece nella capitale  dai problemi del Pdl.

All‘appello del Movimento di lotta per la casa del capoluogo toscano, fatto proprio dalla rete Abitare nella Crisi e dall’assemblea della tendopoli di Porta Pia all’indomani del corteo nazionale contro austerity e precarietà di sabato scorso, hanno risposto tra gli altri realtà attive per il diritto all’abitare di Roma, Torino, Milano, Bologna.

Durante il rumoroso presidio, sono state abbattute le transenne poste a delimitare una micro-zona rossa a difesa dell’ingresso, poi i manifestanti si sono mossi in corteo, fino a raggiungere un’occupazione abitativa aperta stamattina stessa da un gruppo di donne, molte migranti, che vivevano in strada o nelle strutture di accoglienza a bassa soglia. “Abbiamo deciso di reagire e condividere le nostre esperienze – si legge nel comunicato diffuso dalle occupanti – perché ci saremmo ammalate davvero, se non avessimo trovato il coraggio di riprenderci insieme la nostra libertà. Noi che siamo stanche di chiedere, abbiamo deciso di inziare a prenderci ciò di cui abbiamo bisogno: spazio e libertà. Per questo abbiamo deciso di occupare uno stabile vuoto da anni, per vivere insieme e avere finalmente una casa, senza dipendere da nessuno.”

Il corteo ha infine fatto ritorno alla piazza antistante la Fortezza da Basso, rovesciando nuovamente le transenne. Dall’impianto è stata rilanciata la data del 31 ottobre: l’assedio alle istituzioni continuerà a Roma in contemporanea alla conferenza straordinaria sulla casa.

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