Attualità

Egitto / Scontri in Piazza Tahrir, un migliaio i feriti

La rabbia riesplode per i rallentamenti nei processi contro i responsabili delle morti della “rivoluzione del 25 febbraio” e contro il generale Tantawi, a capo del paese dalle dimissioni di Mubarak

30 Giugno 2011 - 12:28

Cairo, 29 giugno 2011, Nena News – Sta lentamente tornando la calma in Piazza Tahrir al Cairo, teatro la scorsa notte e questa mattina di violenti scontri tra manifestanti e polizia. A partire da martedì sera fino al primo pomeriggio di mercoledì, gli agenti si sono scontrati con centinaia di giovani che chiedevano di accelerare i processi contro gli ex funzionari governativi. Oltre mille i feriti, quasi tutti contusi o intossicati dai gas lacrimogeni. Gli scontri sono iniziati ieri sera davanti alla sede tv di Stato, dove le famiglie di alcune delle vittime della repressione del regime dell’ex rais Hosni Mubarak, si erano radunate per una commemorazione. La violenza e’ divampata quando la polizia ha arrestato un gruppo di sette persone. Subito dopo centinaia di giovani hanno raggiunto prima il ministero dell’Interno, poi piazza Tahrir, epicentro a gennaio e febbraio della “rivoluzione del 25 gennaio”.

Nel mese di giugno, sono stati condannati l’ex ministro del Commercio Rachid Mohamed Rachid (5 anni di prigione) e l’ex minisro delle Finanze Yussef Boutros Ghali (30 anni). Il processo a Mubarak è invece previsto per il 3 agosto. Ma i manifestanti hanno scandito slogan anche contro il generale Mohammed Tantawi, capo del Consiglio supremo delle Forze Armate che controlla il paese dal giorno delle dimissioni di Mubarak, lo scorso 11 febbraio. Nena News