Attualità

Egitto / Al via il processo a Mubarak

Tensione altissima, fuori dall’aula sassaiole tra manifestanti pro e contro il rais. Due giorni fa sgomberata Piazza Tahrir dopo tre settimane di sit-in

03 Agosto 2011 - 12:13

(dal sito di Radio Onda d’Urto)

L’Egitto testimonia oggi l’evento epocale di un leader arabo processato per i crimini contro il suo popolo.

Si è aperto infatti oggi il processo contro Hosni Mubarak, l’ex presidente deposto l’11 febbraio al culmine di una protesta popolare che ha messo fine ai 30 anni del suo regime. Mubarak è arrivato al Cairo circondato da enormi misure di sicurezza per comparire davanti ai giudici e rispondere dei reati di corruzione e responsabilità per l’uccisione di decine di manifestanti nel corso delle dimostrazioni dell’inverno scorso, in cui morirono 800 persone e oltre 6mila furono i feriti.

Si tratta della prima apparizione dell’ex Rais davanti a un magistrato dalla sua destituzione. Al Cairo la tensione è altissima. Centinaia di agenti in assetto antisommossa sono dispiegati per dividere i manifestanti pro e contro Mubarak, che hanno dato vita una fitta sassaiola davanti a uno degli ingressi dell’accademia di polizia dove si tiene il processo.

Sorvegliatissima anche piazza Tahrir, epicentro della protesta popolare che provocò la caduta del Rais, dove stamattina decine di soldati e agenti di polizia in assetto antisommossa si sono allineati attorno alle grandi aiuole solitamente occupate dai manifestanti, mentre blindati dell’esercito controllano l’accesso della piazza, sgombrata appena due giorni fa di un sit-in iniziato l’8 luglio.

Sono arrivati anche i figli di Mubarak, Alaa e Gamal Mubarak, detenuti da mesi nel carcere di Tora e trasferiti al Cairo. Immagine forte anche quella del loro ingresso nella gabbia con indosso la tuta bianca dei detenuti. Con loro, a processo anche l’ex ministro dell’Interno, Habib al-Adli, la cui tuta è invece blu, il colore dei condannati, perché su di lui si è già abbattuto un primo verdetto di condanna per malversazione di fondi pubblici. Ci sono poi sei alti ufficiali della polizia e un ex uomo d’affari vicino ai Mubarak arrestato in Spagna. Undici, in tutto, gli imputati