Acabnews Bologna

“Contro le grandi opere inutili, riprendiamoci il futuro!” [foto]

Decine di tazebao, appesi nella notte in città, per dire che “vogliamo riprenderci il nostro futuro, difendere i nostri territori da
cementificazioni, opere inutili, disastri nucleari, devastazioni!”. Il comunicato del Laboratorio Crash.

11 Dicembre 2010 - 13:37

tazebao_sandonatoOggi, 11 dicembre, tutta Europa si mobilita contro le Grandi Opere
Inutili, e Bologna si è svegliata tappezzata da decine di tazebao: “Al fianco di chi difende i beni comuni da Terzigno alla Val Susa”, “Contro opere inutili e distruzioni ambientali…per difendere il nostro futuro!”, “No Tav, No ponte, No nucleare, contro le Grandi Opere Inutili!”, “Per il diritto alla salute ed al buen vivir, contro l’insostenibilità delle grandi opere!”. Sono alcune frasi apparse sui muri bolognesi, a firma del Laboratorio Crash!

Tav, Ponte sullo Stretto, inceneritori, terreni saccheggiati dalle cave, centrali nucleari… non siamo più disposti a vedere potenti lobby economiche arricchirsi sulla nostra pelle! Non abbiamo intenzione di mettere a disposizione la nostra salute, la vivibilità dei nostri territori, la nostra stessa vita per far arricchire pochi e avidi speculatori!

In questi mesi sono moltissime le lotte che si sono articolate, in Italia ma non solo, in difesa dei beni comuni. Dalla ventennale e imbattuta lotta No Tav della Val Susa ai fuochi d’artificio di Terzigno, passando per tutte quelle battaglie quotidiane fatte dalle migliaia di comitati che lottano contro le devastazioni ambientali, grandi e piccole.

tazebao_viacarracciTutte lotte contro quei poteri, politici e economici, che cercano di sottrarci la possibilità di decidere sul futuro dei nostri territori… “Que se vayan todos” diciamo a questi signori, agli amministratori che fanno milioni svendendo quello che è nostro a spregiudicati industriali, a coloro che in questi giorni sono seduti a Cancun fingendo di discutere su una crisi climatica risolvibile solo cambiando l’intero sistema, a chi vuole arricchirsi con il nucleare, mettendo a rischio la nostra vita e quella dell’intero pianeta.

In una giornata di mobilitazione estesa come quella di oggi, ci rendiamo conto di quante donne e uomini non stanno con le mani in mano a guardare la devastazione dei nostri territori. Oggi il Laboratorio Crash! cammina fianco a fianco a tutti e tutte coloro che si dirigono nella direzione giusta, in difesa dei beni comuni!

Come stanno facendo gli studenti e le studentesse, da Bologna a Londra, vogliamo riprenderci il nostro futuro, difendere i nostri territori da cementificazioni, opere inutili, disastri nucleari, devastazioni!

Laboratorio Crash!