Speciale

Riparte l’Onda bolognese

Dalle assemblee a Lettere e Scienze emerge la volontà di ripartire con le mobilitazioni e coinvolgere tutto il mondo della formazione contro il ddl Gelmini.

05 Novembre 2009 - 22:03

onDue partecipate assemblee, a Lettere e a Scienze, hanno affrontato  il ddl Gelmini sull’università e proposto nuovi appuntamenti per rilanciare la mobilitazione e opporsi alla riforma. Al centro della discussione in particolare “l’impatto che avra’ la riforma sulla dequalificazione dei saperi e dei percorsi formativi, le conseguenze dei i tagli e l’ulteriore precarizzazione della ricerca”, sintetizza uno studente dell’Onda.

Altro tema, “la  ristrutturazione della governance con un crescente ingresso dei privati, che non mettono un soldo per l’universita’ pubblica ma pretendono di poter decidere sulle finalita’ formative”. L’assemblea lancia una serie di appuntamenti che coinvolgano tutto il mondo della formazione a partire da un’incontro lunedì 9 novembre all’aula autogestita del 34 sull’ autoriforma, mentre il 13  assemblea al 38 con la partecipazione degli studenti medi, dell’assemblea delle scuole e dei ricercatori precari per costruire insieme nuovi momenti di mobilitazione, anche in vista dell’assemblea nazionale del 20 novembre  a Roma lanciata dai precari della scuola.

> Vai al report con audio dell’assemblea di Lettere