Acabnews Bologna

Comune, i lavoratori in sciopero occupano Palazzo D’Accursio

In duecento per chiedere un incontro alla Cancellieri contro i tagli dei servizi comunali.

29 Novembre 2010 - 12:30

Lo sciopero indetto per questa mattina dai lavoratori comunali dell’Rdb si è trasformato in un blitz all’interno della sede del Comune. Invece di manifestare per le vie della città fino alla nuova sede del Comune in Piazza Liber Paradisus, i lavoratori, dopo essersi  dati appuntamento in Piazza Maggiore , sono saliti per le scale di Palazzo D’Accursio con striscioni, bandiere e megafono  e hanno occupato l’anticamera. Motore dello sciopero i tagli ai nidi e ai servizi sociali e la mancata convocazione delle Rdb al tavolo sul bilancio comunale 2011. Rifiutando quello che definiscono “l’ennesimo incontro con un portavoce”, i manifestanti annunciano che resteranno lì finchè a  riceverli non sarà lo stesso commissario  Cancellieri. “Il commissario parli direttamente con i suoi dipendenti e riceva una delegazione di lavoratori in sciopero. Noi da qui non ci muoviamo, siamo molto determinati e molto arrabbiati”, afferma Massimo Betti del sindacato di base. “Basta con le trattative fatte in pizzeria con gli altri sindacati”, attacca ancora Betti, che denuncia anche il tentativo di Cgil, Cisl e Uil di far fallire lo sciopero di oggi. “Hanno lavorato alacremente ma non ci sono riusciti- rivendica il leader del sindacato di base- invitiamo tutti a stare dalla parte giusta, ovvero contro Cancellieri”.

>  Nell’ambito del progetto inCassati!, promosso da Vag61 in collaborazione con Zic, prosegue la rubrica che raccoglie esperienze di resistenza e di lotta portate avanti dai lavoratori colpiti dalla crisi.

La redazione di Zeroincondotta