Casa, presidio sotto la Prefettura: ottenuto un incontro [foto]

Social Log: “vogliamo chiedere conto dell’urgenza di una moratoria degli sfratti e della necessità di aprire le porte dei 300.000 metri quadrati di immobili sfitti, invenduti e deteriorati nella nostra città”.

11 Giugno 2015 - 14:41

Dopo 3 ore di presidio e blocco della strada sottostante la prefettura di Bologna abbiamo ottenuto l’incontro come rivendicato nell’appello dell’iniziativa. Il tavolo è convocato Mercoledì prossimo alle 10. Rilanciamo quindi la convocazione dell’iniziativa di oggi i cui contenuti saranno al centro del tavolo della prossima settimana:

– Dal 2006 ad oggi le richieste di esecuzione sfratti sono raddoppiate, solo nel 2013 erano più di 4000 e si conta che ci sia una richiesta di esecuzione di sfratto ogni 300 famiglie nella nostra città. Si tratta di una situazione drammatica, figlia della crisi economica, e che non sta trovando risposte e soluzioni concrete da parte delle istituzioni. Il decreto legge sulla morosità incolpevole non sta sortendo effetti e la necessità di autorganizzarsi per far fronte allo sfratto sta riguardando sempre più famiglie anche a Bologna come nel resto d’Italia. In continuità con le numerose iniziative di lotta degli ultimi mesi che hanno coinvolto migliaia di persone fino all’ultima Marcia della Periferia e della Dignità vogliamo chiedere conto dell’urgenza di una moratoria degli sfratti e della necessità di aprire le porte dei 300mila metri quadrati di immobili sfitti, invenduti e deteriorati nella nostra città il cui autorecupero e rigenerazione tramite requisizione risolverebbe positivamente la sofferenza sociale in aumento.