Acabnews Bologna

Cariche e fermi alla Granarolo

Anche oggi alta tensione al presidio permanente, i manifestanti riferiscono dell’uso di spray urticante da parte delle forze di polizia, nonché di sei fermi e diversi feriti.

23 Gennaio 2014 - 18:33
Foto Twitter @HoboBologna

Continua senza tregua la lotta dei facchini e dei solidali di fronte ai cancelli dei magazzini del colosso latteario. Anche oggi in alcune decine hanno bloccato il traffico merci, anche sdraiandosi sotto i camion in uscita; la risposta della polizia non si è fatta attendere: cariche, manganellate e, a quanto riferiscono gli attivisti sui social network, spray urticante. Il bilancio, a quanto si apprende, è di diversi feriti e almeno 6 fermi (uno è già stato rilasciato) tra cui un fotografo che stava documentando l’azione delle forze dell’ordine. Alle cariche avrebbero partecipato anche i 35 crumiri, chiamati dall’azienda per sostituire i facchini assenti.

Il presidio attualmente sta continuando nonostante le cariche, i fermi e le provocazioni dei crumiri. Un lavoratore presente al picchetto sarebbe stato colpito con pugni in faccia da un agente in maniera immotivata, riportando evidenti echimosi al volto e la rottura degli occhiali.