Attualità

Brescia / Forza Nuova rinuncia a manifestare, gli antifascisti rilanciano: siamo tutti sulla gru!

I fascisti avevano indetto per domani una manifestazione nazionale, ieri l’hanno annullata: con gli antirazzisti ancora in piena mobilitazione non è proprio aria. Ancora quattro sulla gru, uno è sceso stamattina.

12 Novembre 2010 - 18:28

(da Radio Onda d’Urto, h11.00) Papa, uno dei cinque migranti in lotta dallo scorso 30 ottobre a 35 metri d’altezza è appena sceso dalla gru. Si tratta del ragazzo di nazionalità senegalese. secondo la Questura Papa non sarà arrestato, e nella sua stessa situazione ci sarebbe anche Rachid, marocchino, che però ancora resiste a 35 metri d’altezza. Ancora aperta invece la situazione dell’immigrato indiano sceso per primo, la cui posizione è stata definita “ancora al vaglio”. Al momento non ci sono comunque notizie certe e indipendenti su dove si trovi Papa, il più giovane fra quelli sulla gru. Il 20enne è sceso dalla gru dopo un lungo tira e molla fra i migranti sulla gru e strani mediatori, presunte associazioni di migranti arrivate da altre città e il sottobosco di funzionari statali che stazionano da ore di fronte al cantiere metrobus: la stessa torbida melma che sta riempiendo di promesse, condite da minacce, altri migranti come il marocchino Rachid

> Altri aggiornamenti dal Web:

Dalla Torre Imbonati occupata a Milano (MilanoX)

Si moltiplicano in tutta Italia le iniziative di solidarietà (Senza Frontiere)

Roma, azione alla sede dell’UE (Melting Pot)

Oggi presidio in prefettura a Parma (Rete Diritti in Casa)

> Il comunicato degli antifascisti Bresciani sul forfait di Forza Nuova

I FASCISTI HANNO AVUTO PAURA !

DOPO AVERE USATO LA QUESTURA ,

SONO S C A P P A T I !

In questi ultimi giorni Brescia è diventata palcoscenico politico nazionale. Questo ruolo l’ha conquistato nel bene e nel male: dalla fine del mese di settembre è protagonista della straordinaria lotta dei migranti per la sanatoria e contestualmente le forze repressive (politiche e ‘militari’) hanno, prima, cercato – con sgomberi e divieti – di ostacolare tutte le iniziative di sostegno e solidarietà e dopo, con cariche, manganellate, fermi ed arresti hanno mostrato il naturale volto delle istituzioni, del potere, delle cosiddette ‘forze dell’ordine’.

In questa funzione antipopolare hanno trovato il sostegno e l’affiancamento dei loro cani più fedeli, stupidi e servili: i fascisti che sono e rimangono i loro servi sciocchi.

Una di queste micro-organizzazioni aveva pensato di far convergere, da tutta la penisola, su Brescia, il 13 novembre alcuni manipoli di decerebrati celerini di complemento: anniversario dell’assassinio – nel 1943 – di ARNALDO DALL’ANGELO, ROLANDO PEZZAGNO, GUGLIELMO PERINELLI e LUIGI GATTA (primi caduti per la libertà nella lotta di Liberazione a Brescia).

Nonostante le connivenze di cui godono, quali futuri alleati politico-elettorali del sedicente Partito delle libertà, dopo aver, inizialmente, ottenuto che il presidio-corteo dei nuovi Partigiani, eredi degli Arditi del Popolo, dei volontari Garibaldini in Spagna, dei valorosi gappisti e sappiti, fosse vietato per i soliti motivi di ‘ordine pubblico’, hanno deciso di attuare l’unica cosa che sanno far bene: scappare quando intravedono i militanti antifascisti. Di fronte alla pronta mobilitazione dei militanti antifascisti e allo scarso seguito di cui godono, hanno pensato bene, quindi, di abbandonare ogni proposito. Con un laconico comunicato e una patetica dichiarazione, hanno ammesso che, considerando la mobilitazione di Compagni e Compagne, in questi giorni, a Brescia, non è aria per loro.

Siccome ‘ancora fischia il vento’, noi saremo ancora in Piazza!

Sabato 13 novembre – ore 14.00 – tutti al presidio in Piazza della Loggia per poi dar vita al corteo che porterà solidarietà ai quattro ‘fratelli’ sulla gru del cantiere metro-bus di Piazzale Cesare Battisti.

ANTIFASCISTI E ANTIFASCISTE BRESCIANI

Roma – Azione alla sede dell’UE in solidarietà con i migranti di Brescia