Merola firma il giro di vite: da sabato in quartiere stop alla 21 alla vendita da asporto di vino, birra, liquori e drink. Per tutti? Un’eccezione c’è…
Arriva l’ordinanza anti-alcol su misura per la zona della Bolognina. Dal 15 novembre al 15 maggio il provvedimento firmato ieri dal sindaco Virginio Merola, che parla di “rischi derivanti dalla vendita incontrollata di belvande alcoliche e la dispersione dei relativi contenitori”, imporrà la chiusura alle 21 degli alimentari e ai fast food. Deroghe solo per chi, per tutto l’orario di apertura, non avrà in negozio nessun tipo di alcolico. Qualunque violazione comporterà sanzioni fino a 500 euro e la revoca automatica di ogni deroga.
Ecco l’elenco delle strade interessate: piazza Unita’, via Matteotti, Fioravanti, Ferrarese (nel tratto compreso tra Matteotti e Lombardi), Saliceto (nel tratto compreso tra Ferrarese e Lombardi), Carracci (nel tratto compreso tra Fioravanti e Matteotti), Tiarini, Zampieri, Albani, Costa, Tibaldi, Bolognese, Procaccini, Poliziano, Crespi, Spada, Calvart, Barbieri, Flora, del Battiferro, Tasso, Mazza, Torreggiani, Magenta, Cignani, Mitelli, del Mastelletta, Faccini, dei Gandolfi, Lombardi, Gobetti (nel tratto compreso tra via De’ Carracci e via Barbieri), Lugli, Parini, Colonna, Dall’Arca, De Maria, Sirani, dei Rosaspina, Di Vincenzo, Da Faenza, Corticella (nel tratto compreso tra piazza dell’Unita’ e Barbieri/Lombardi), Vasari e Serra.
Regole ferree per tutti? Quasi: vino, birrette, liquori e drink potranno continuare a essere vendute in manifestazioni e iniziative organizzate o patrocinate dal Comune o dal Quartiere Navile: si prospettano affari d’oro, in regime di monopolio perfetto.