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“Archiviare l’inchiesta sui mandanti della strage”, ma i familiari non ci stanno

La Procura ha firmato la richiesta di archiviazione, ora spetta al giudice decidere. L’Associazione dei parenti delle vittime si rivolgerà al gip: “E’ stato fatto un lavoro sbrigativo, noi vogliamo andare fino in fondo”

10 Marzo 2017 - 09:59

La Procura di Bologna ha chiesto di archiviare l’inchiesta sui mandanti della strage alla stazione del 2 agosto 1980. Su questo tema “la nostra parola è una parola definitiva, poi ovviamente il giudice deciderà se crede a questa ricostruzione o meno”, ha dichiarato il procuratore capo Giuseppe Amato. L’Associazione dei familiari delle vittime, però, non ci sta. “Nel momento in cui avremo tutte le carte del loro lavoro faremo anche noi una richiesta al gip per vedere come andare avanti, però così a lume di naso non mi sembra che in queste 40 pagine le risposte siano confacenti”, è la replica del presidente Paolo Bolognesi: dunque, “andiamo fino in fondo”. In Procura secondo Bolognesi “hanno fatto una cosa molto sbrigativa”: per l’Associazione “è come se uno, davanti ad un grande mosaico, guarda un tassellino e dice ‘questo a cosa serve? A niente’, e lo butta via”, ma “senza guardare il grande disegno” nel complesso. Ad esempio, “quando Licio Gelli diceva che dopo il 2 agosto doveva esseci un colpo di stato, cos’era? Un nostro sogno? No, sono dichiarazioni registrate che si possono anche ascoltare”, afferma Bolognesi. E poi: “Un discorso è se archivi o chiedi
l’archiviazione perche’ questa gente e’ morta, un discorso è se non credi a questo disegno ma lo devi dimostrare che non è vero”.

L’Associazione, poi, torna a criticare duramente il Governo per i ritardi accumulati nelle tante partite aperte con Roma, ribadendo che per il prossimo 2 agosto gli esponenti del Governo non sono benvenuti: “Stiano a casa loro così fanno meno fatica e costano meno allo Stato”, perchè “qui non si tratta, come diciamo dalle nostre parti, di pregare i morti per fregare i vivi. Qui prendono in giro i vivi e i morti”.