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All’ex Telecom nasce Nicolas: “Il 28 in corteo anche per lui!”

Social Log: “Difenderemo il sorriso dei bambini occupanti”. Intanto, stamattina, impedito lo sfratto di una lavoratrice malata di cancro e disabile.

20 Marzo 2015 - 18:49

All’ex-Telecom occupato è nato il piccolo Nicolas! 28 marzo in corteo anche per lui!

Oggi è una giornata _DSC5989particolare per il movimento di lotta per il diritto alla casa di Bologna: all’alba ci è arrivata la meravigliosa notizia della nascita del piccolo Nicolas, figlio di Cristina, una giovane mamma occupante della struttura dell’Ex-Telecom. Un altro bambino che si aggiunge ai 103 minori che grazie all’occupazione di via Fioravanti sono riusciti ad avere una casa in cui passare l’inverno e continuare gli studi. L’edificio di proprietà di una banca tedesca abbandonato da una decina d’anni dal 4 dicembre 2014 è utilizzato da 80 famiglie, ed è diventato una grande casa dove finalmente abita la gioia, la vitalità, i sorrisi e la speranza per centinaia di persone che hanno iniziato a costruire un nuovo futuro. E’ un futuro fatto di assemblee, della ludoteca, del doposcuola, delle merende autogestite della domenica dove anche le giovani vite dei bambini occupanti segnate un tempo da sofferenze e difficoltà hanno trovata la spensieratezza e la gioia a cui hanno diritto alla loro età.

Interrogarsi su cosa significhi per un bambino perdere la casa, subire il dramma dello smarrimento, della privazione della stabilità e della serenità che un tetto determinano, significa interrogarsi su come sarà il futuro delle nuove generazioni nelle nostre città, e delle responsabilità delle istituzioni locali che ad oggi ai 104 bambini dell’Ex-Telecom hanno promesso manganellate e sgomberi per volontà della procura di Bologna.

Noi ci auguriamo e lotteremo con tutte le nostre forze perché anche Nicolas possa iniziare la sua giovane vita nella casa che la sua mamma ha autorecuperato per lui nei locali dell’Ex-Telecom tra il sostegno e l’affetto della nostra comunità di occupanti e di tantissimi cittadini solidali. Quando sarà grande Nicolas saprà che la mamma a Novembre del 2014, al quinto mese di gravidanza, è stata sfrattata dopo aver perso il lavoro come badante, e ha dormito da sola in stazione centrale e in ripari di fortuna, ma poi insieme ad altre donne coraggiose e uomini coraggiosi ha iniziato a lottare e a conquistare il proprio diritto all’abitare. Siamo certi che Nicolas sarà orgoglioso! Noi continueremo a batterci senza sosta per fare in modo che a Bologna nessun bambino sia costretto a subire l’incubo di uno sfratto, di uno sgombero o del disagio abitativo.

La nascita di Nicolas coincide con le dimissioni del ministro Lupi, quel corrotto e ipocrita che sventolando la bandiera della legalità ha privato di acqua, luce e diritti fondamentali decine di migliaia di cittadini tramite l’articolo 5 del Piano Casa, e nel mentre si intascava rolex d’oro e tangenti favorendo le peggiori cricche di mafiosi speculatori.

Leggiamo da Repubblica Roma le intercettazioni tra Lupi e Di Gangi proprietario di una delle più grandi società di security italiane e titolare degli appalti Atac che parlando della nostra manifestazione, quando il 19 ottobre 2013 mettemmo le tende sotto il ministero delle infrastrutture rivendicando “casa, reddito e dignità”, si dicevano: “Tu basta che mi ordini. Io porto 200 soldati e li ammazziamo direttamente!”. Non ci stupiamo ma siamo ancora più arrabbiati e indignati di prima quando pensiamo che questa banda di corrotti ha ordinato sgomberi, sfratti e inflitto dolore e sofferenze sociali contro i più poveri del nostro paese. Esigiamo quindi l’abolizione immediata dell’articolo 5 e del Piano Casa di Lupi, la fine degli sgomberi e degli sfratti, e invitiamo a tutti e tutte a partecipare alla Marcia della Periferia e della Dignità per sabato 28 Marzo. Saremo in corteo per Nicolas e per tutti i bambini la cui vita è stata oltraggiata dalle politiche del ministro Lupi e che nelle occupazioni abitative hanno trovato una possibilità di riscatto, saremo in corteo per Najat, lavoratrice malata di cancro e disabile a cui oggi siamo riusciti ad impedire lo sfratto, saremo in corteo per queste storie di sofferenza e umiliazione della Bologna del 2015 che con la lotta stanno scrivendo un nuovo capitolo di dignità, gioia e giustizia sociale per tutti e tutte.

Per l’abolizione del Piano Casa e dell’articolo 5

Per il piccolo Nicolas e difendere il sorriso dei bambini occupanti!

28 Marzo alle 15h in via Fioravanti davanti all’ex-Telecom occupata partiamo con la Marcia della Periferia e della Dignità!

Occupanti e Comitato Inquilini Resistenti con Social Log