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L’Onda in piazza: “Reddito contro la crisi” [report+audio]

Corteo nel giorno dello sciopero generale della Cgil bolognese e di quello nazionale della Flc. “Siamo 500”. Traffico bloccato sui viali, azioni simboliche guardando alla Grecia (“Alexis vive nelle lotte”) e per il reddito minimo garantito.

11 Dicembre 2009 - 10:32

A fine corteo diversi interventi al megafono: si reclama “reddito contro la crisi” [ascolta l’intervista ad Andrea] ma non mancano critiche verso le politiche moderate del sindacato.

11,55
Il corteo dell’Onda arriva in piazza Verdi dopo un passaggio sui viali ed una sosta in via Capo di Lucca, davanti all’edificio rioccupato da Bartleby: interventi sugli spazi sociali continuamente esposti al rischio di uno sgombero, dal Lazzaretto a Crash allo stesso Bartleby.

11,30
Sfilando in via Indipendenza, il corteo dell’Onda si è fermato davanti al consolato greco per consentire ad alcuni studenti di effettuare interventi al megafono sull’uccisione da parte della polizia greca di Alexis, un anno fa, e di quanto sta accadendo ad Atene in questi giorni. Prima di ripartire, lancio di vernice e petardi verso il consolato.

10,55
L’Onda colora la città. Quando il corteo sfila sotto le Due torri, gli studenti lasciano un murales sui pannelli che circondano la Garisenda: “Alexis vive nelle lotte”, in ricordo del ragazzo ucciso un anno fa ad Atene dalla Polizia. Attacchinati anche manifesti della campagna “Yes we cash” per una legge regionale sul reddito minimo di cittadinanza. Passando davanti all’Unicredit di via Rizzoli, fumogeni e adesivi “Yes we cash” sulle vetrine.

10,25
Il corteo autonomo e indipendente dell’Onda bolognese lascia piazza Verdi mentre sta per concludersi, nella stessa piazza, la manifestazione promossa dalla Cgil in occasione dello sciopero generale. Alcune centinaia di studenti sfilano verso le Due torri dietro lo striscione “Stay on barricades for a better education. Reddito contro la crisi”.