Il Laboratorio Crash organizza la trasferta in Toscana per il 25 ottobre’013, quando i movimenti protagonisti del #19o di Roma torneranno in piazza. Poi lunedì 28 h21 assemblea cittadina promossa da Asia e Usb a Vag61.
Sollevazione continua:
pullman da Bologna per la manifestazione del 25 ottobre a Firenze
Il Laboratorio Crash! in continuità con l’assedio, la sollevazione e l’occupazione di Porta Pia del 19 ottobre romano parteciperà alla manifestazione di venerdì 25 ottobre a Firenze, dove i movimenti per il diritto all’abitare scenderanno in strada in occasione del convegno nazionale dell’ANCI a cui parteciperà anche il ministro degli Interni Alfano. Dopo il presidio in solidarietà agli arrestati a Roma e l’assemblea cittadina di martedì sera in Piazza Verdi diciamo che a Bologna è arrivata forte l’onda della sollevazione, spinta dalle tante istanze di lotta che attraversano il nostro territorio. Il primo impegno collettivo è stringere reti di forte e concreta solidarietà nel e per il conflitto sociale nella nostra città e altrove. Per questa ragione vogliamo andare a Firenze con la determinazione di una Bologna in movimento “Sollevando solidarietà”. Come siamo stati di parola e abbiamo mantenuto quanto annunciato e promesso per le giornate di lotta del #18O e del #19O a Roma, così vogliamo rendere concreto l’impegno della solidarietà e mettiamo a disposizione un pullman che partirà dalla nostra città per raggiungere la manifestazione fiorentina di venerdì 25 ottobre.
Appuntamento h11,30 all’autostazione – ritorno in serata.
Costo del biglietto 12 euro. Per info e prenotazioni chiama il 3488805799.
Laboratorio Crash
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18/19 ottobre, la mobilitazione continua
Lunedì 28 ottobre assemblea cittadina ore 21 a Vag61
A seguito del successo delle giornate del 18 e del 19, iniziate con lo sciopero generale del sindacalismo conflittuale e proseguite con l’acampada in p.zza S. Giovanni, il grande corteo del 19 e l’acampada a porta Pia, è necessario prendere atto dell’esistenza di un forte e determinato movimento che coinvolge decine di migliaia di persone che reclamano lavoro, casa, reddito e diritti.
Un risultato, quello delle due manifestazioni, non scontato, considerato lo stato di rassegnazione conseguente alla devastante opera di smontaggio delle lotte per mano dei sindacati complici e la supina accettazione dell’impianto economico e sociale dettato dalla Troika, BCE, Unione Europea e FMI, da parte di tutta la politica italiana e da parte di Cgil Cisl e Uil che hanno sedimentato nella classe una percezione di ineluttabilità dei processi di smantellamento del welfare e dei diritti che le politiche di austerity stanno producendo.
La riuscita dello sciopero e la straordinaria partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alle manifestazioni del 18 e del 19 ottobre ci dice che è possibile invertire la tendenza alla assegnazione mantenendo unito un blocco sociale che a quelle manifestazioni si è cominciato ad esprimere organizzandolo e proponendogli una prospettiva di alternativa sul piano sindacale e di trasformazione sociale complessiva.
L’idea della contrattazione sociale come frutto di un lavoro di relazione con i soggetti investiti dalla crisi anche fuori dai luoghi di lavoro classici è oggi più forte e praticabile.
28 OTTOBRE ORE 21.00 ASSEMBLEA PUBBLICA
VAG61 VIA PAOLO FABBRI
Partecipa Paolo Di Vetta – Blocchi Precari Metropolitani – Roma
Sono stati invitati a partecipare e a portare il proprio contributo tutti i soggetti collettivi che hanno dato vita alle giornate di mobilitazione nazionale.
Asia-Usb
Usb