"In questa città in continua trasformazione, vediamo un potenziale laboratorio per nuove lotte, sperimentando forme di autogoverno e conflitto. È un’opportunità per discutere della geografia urbana, dei diritti alla città e delle dinamiche sociali".
“Dopo l’assemblea del 23 novembre a Bologna… Rilanciamo anche noi la discussione”
Dal Laboratorio Crash un contributo al confronto aperto dall'assemblea "Quali nuovi scenari per le lotte?", articolato su un doppio livello di discussione e l'individuazione di alcune proposte concrete.
Dopo l’assemblea del 23 novembre a Bologna. Una prima proposta.
Riceviamo e pubblichiamo un testo che segue l’assemblea svoltasi il 23 novembre a Vag61 in risposta all'appello "Quali nuovi scenari per le lotte?", condiviso da molte realtà bolognesi: la proposta di una discussione aperta "ha intercettato un bisogno diffuso di confronto, un’inquietudine condivisa. C’è bisogno di convergenze, vanno affinati i modi e trovate le direzioni".
Pacchetto sicurezza: il governo Meloni contro le lotte e la marginalità
Riceviamo e pubblichiamo un commento sui tre disegni di legge approvati nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri: di fronte alle crescenti difficoltà vissute da studentesse/i, lavoratrici/ori e pensionate/i "l’unica risposta del Governo è una stretta securitaria e repressiva durissima: più polizia, più carcere".
La città dei taglieri, dei manganelli… e degli speculatori dell’abitare
Un'inchiesta sull'Istituto Santa Giuliana, occupato per dodici giorni e subito violentemente sgomberato dalla polizia, sulla scarsa propensione al sociale delle "Suore Mantellate Serve di Maria" e su chi si appresta ad acquistare l'ex convitto di via Mazzini 90.
Ancora un picchetto per Ousman e Awais: e la resistenza “strappa una soluzione”
"Le famiglie residenti all'interno dell'immobile hanno sempre pagato l'affitto, nonostante questo piccolo e non poco rilevante dettaglio, hanno rischiato di rimanere per strada", scrive Plat, aggiungendo che è necessario intervenire con "un immediato riutilizzo del patrimonio immobiliare vacante" e "accelerare le procedure di assegnazione delle case Acer".
Nuovo sciopero in corso da questa mattina a Mondo Convenienza: “Niente diritti, niente consegne”
Si Cobas: "Qui ci si spacca la schiena in molti per l'avido profitto di pochi caporali che con l'arroganza di chi si crede sopra ogni regola non intendono nemmeno concedere una timbratrice che registri l'orario di lavoro".
L’appello: “Non sgomberare l’ex Masini, liberiamo Bologna dalle frontiere”
Dodici associazioni: "Siamo solidali con le esperienze come H.O.Me. che hanno avuto il coraggio di praticare una forzatura, ne scongiuriamo lo sgombero e rivendichiamo la necessità della messa a disposizione di altri spazi abbandonati con la concessione di usi temporanei ai fini dell'enorme, e non più trascurabile nell'oggi, emergenza abitativa metropolitana".
Logistica: “Aggredito picchetto di lavoratori”
Si Cobas: l'episodio si è verificato davanti ai cancelli di Mondo Convenienza e "due lavoratori sono stati portati in ospedale con molteplici traumi. Poco dopo è giunta la convocazione di un tavolo di trattativa in Prefettura, previsto per domani".
Con le tende davanti ai Servizi sociali
Iniziativa di Plat e Si Cobas per rivendicare "una soluzione del problema abitativo vissuto da 14 uomini donne e bambini che settimana prossima si troveranno la celere alle porte per l'esecuzione di un procedimento di rilascio immobile".
::: Notizie brevi :::
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Casa, nasce nuova occupazione: “H.o.me.” in via Borgolocchi
Sportello per il diritto all'abitare e LUna: "Apriamo le porte a chi, oltre che ad essere senza un tetto sopra la testa, rischia di finire nuovamente senza documenti, andando ad alimentare quel circuito di eterna precarietà che tanto fa comodo a chi nutre la propria propaganda politico-elettorale sulla pelle di chi è più debole".